Stadio Porta Elisa, terminata l’istruttoria di tutti i settori dell’amministrazione comunale coinvolti
E’ ufficialmente teminata quest’oggi l’istruttoria presa in carico dal Comune di Lucca riguardo lo Stadio Porta Elisa e che riguarda tutti i settori dell’amministrazione comunale coinvolti.
Gli addetti ai lavori del Comune di Lucca hanno acquisito la relazione della società di consulenza privata (la medesima che aveva valutato il progetto preliminare di ristrutturazione dello Stadio Porta Elisa) in merito al piano economico e finanziario, con il risultato finale che: “il progetto definitivo depositato dal proponente non adempirebbe alle prescrizioni e ai miglioramenti richiesti al termine della conferenza dei servizi preliminari, mettendo in luce limitazioni e/o prescrizioni non contemplate al momento della presentazione del progetto”.
L’assessore allo sport Barsanti
Prescrizioni che sono requisito necessario per il pubblico interesse, all’adempimento delle quali esso stesso era condizionato.
Da quanto trapelato dal Comune di Lucca, l’amministrazione, in ogni caso, rimarrà in attesa delle contro-deduzioni del proponente, con la speranza che ogni dubbio, ogni divergenza sul progetto, possa essere chiarita e convalidata dalla stessa amministrazione comunale.
Per spiegare meglio la situazione ai tifosi, Fabio Barsanti, assesore allo sport del Comune di Lucca, interverrà questa sera alla trasmissione Corner Corto e terrà un incontro al Museo Rossonero probabilmente nel tardo pomeriggio di Venerdì 26 Aprile.
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Pubblicato da Fabrizio Barsuglia
il Apr 22 2024. Inserito nella categoria Tuttolucchese, Focus Rossonero.
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Il comunicato odierno di Aurora mette ulteriore pepe alla situazione. Leggendo fra le righe pare che qualcuno abbia cambiato idea…e sarebbe utile sapere chi è perché? Io un’idea ce l’ho ma questo non è il luogo per condividerla. Certo è che se veramente il proponente presenta tutti gli approfondimenti richiesti poi ci sarà da ridere….
Livio, che hanno 10 milioni a disposizione per i lavori allo stadio, l hanno detto loro , per la precisione Lo Faso. Poi tra il dire e il fare c è sempre di mezzo un bel po’ di problemi. Aspettiamo fiduciosi
E anche questa è andata storta… Mai una gioia dovrebbe essere il nostro motto!! Detto ciò se andassimo a riprendere tutte le dichiarazioni roboanti fatte da politici ed “addetti ai lavori” sul perchè lo stadio andava fatto, ci sarebbe da ridere o forse piangere. Quello che oggi però è agli atti è che coloro che oltre a fare i politici si professano anche super tifosi della Lucchese, hanno fatto un bagno di realtà dovendosi rimangiare un milione di dichiarazione contro quelli che non erano in grado di portare avanti il progetto. Ma siccome la vita è una ruota che gira, guarda caso è stato proprio costui a metterci una pietra tombale sopra. Adesso aspettiamo con vivo interesse il piano B (che spero con tutto il cuore sia quello del Presidente),
La mia opinione è che lo stadio, messo a norma, rimesso a posto, magari coperto in tutti i settori, per noi a Lucca è più che sufficiente. Ricordiamoci che per fare la serie A , sono sufficienti 12000 posti. Allo stato attuale il porta elisa rimesso a norma, ne può contenere 12800. Quindi se il gruppo Bulgarella ha dichiarato un anno fa che ha a disposizione 10 milioni di euro per rimettere a posto lo stadio, penso semplicemente che sia la migliore soluzione possibile, anche per una continuità societaria. Prendiamo esempio da stadi come Ferrara, Spezia, Catania, tanto per fare qualche esempio, dove le ristrutturazioni e le messe a norma di questi impianti, hanno portato a degli ottimi risultati sostenibili
Mi pare che il tuo progetto sia simile a quello che volevano farsi approvare. Copertura di tutti i settori e messa a norma. Non sarà uguale ma credo che l’investimento sia notevole ugualmente e francamente non credo che all’attuale proprietà interessi molto spendere questi soldi e poi per cosa? O lo stadio diventa di proprietà ( o affitto per 99 anni) o se rimane del comune ce lo vedi il Sindaco ( questo o un altro,non voglio far politica di parte) provare a trovare tutti i soldi necessari? Credo che nel lungo termine il problema sarà del gatto che si morde la coda. Se abbiamo una squadra a livello degli ultimi 3 anni e meno di 2000 spettatori a partita, si può tirare avanti così ( tanto pare che a breve sia risolto il problema delle torri faro) . Se,invece,il Presidente mira più in alto,allora lo stadio fatiscente di adesso può diventare un limite.
Diciamo che come finale di stagione andiamo bene. Pare il proclama di Diaz a chiusura della vittoria nella prima guerra mondiale ma dalla parte degli austriaci. Per essere più prosaicu potremmo dire che coloro che andarono per suonare tornarono suonati. Ho letto su altre pagine i problemi rilevati sul progetto e sono moltissimi. I principali mi pare siano relativi alla parte economica e alla sostenibilità del traffico. Il primo mi pare dirimente,vuol dire che o non frega a nessuno di fare lo stadio o che i committenti sono dei “peracottai”. Il mio pensiero è che con l’avvento di Bulgarella si siano rotti quegli intrecci politico economici che avevano consigliato l’avvio del progetto. Per l’aspetto traffico ma direi per il più ampio impatto urbanistico,da non lucchese ma da amante della città ,torno alle considerazioni che da sempre ho fatto sul progetto. Il Porta Elisa è una spina nel fianco della città . Visto lo stato attuale della squadra è un impatto sostenibile. I 2000 spettatori massimi possono essere retti. Una squadra in B, un rinnovato entusiasmo fra i tifosi credo creerebbe problemi immensi sul piano traffico ,sosta e condivisione delle varie iniziative che si svolgono in città . Da sempre sostengo che la soluzione migliore era uno stadio nuovo fuori città . Significava poter creare una sorta di Lucchesello dove inserire nuovi campi da allenamento ( altro vulnus dello sport cittadino) e creare una sorta di club privato dove poter affittare strutture sportive e ricreative ai cittadini. Si creava uno stadio nuovo e moderno, si davano spazi per allenamenti a tutte le squadre e gioco alle giovanili e si dava possibilità di introiti aggiuntivi . Il Porta Elisa? Un bel Parco cittadino,salvando la tribuna coperta studiando l’uso e riqualificazione tutta l’area.
Voli pindarici,lo so, purtroppo la prospettiva del fine settimana quando ci si alza al lunedì è per la politica italiana un traguardo troppo lontano, per cui è inutile attendersi visioni futuribili e maggiormente avvio di esecuzioni di progetti futuribili. Quando poi accade come a Lucca che si rompe il feeling fra imprenditoria ( e che imprenditoria esiste nel territorio, mica roba limitata) e il calcio o lo sport in genere questi argomenti diventano davvero roba da marziani.
Coraggio, basta aspettare 5 mesi e ci ritroveremo a sognare un posto nei playoff,a lasciare l’auto nel primo posto che riusciamo a trovare a bagnarsi sui gradoni se piove e ad andare nei bagni dove da anni non vedo più scorrere acqua negli orinatoi.
Ottimo Livio.
Magari lo stuolo dei pubblicisti presenti in sala stampa potrebbe chiederlo in occasione del prossimo restyling (l’ultimo è stato annunciato in pompa magna l’estate scorsa).
Sono anni che si passa l’idropulitrice e i servizi fanno schifo.
Sono anni che si rifà il manto erboso e il campo fa schifo.
Sono anni che si fanno i lavori a Saltocchio e, anche lì, non si vede la fine.
Il tutto nel silenzio generale
Un fallimento totale,direi di sistema.Per gli orinatoi mi sarei aspettato di piu’ da esperti del restyiling come i Bulgarellas.
Caro F.84 a Bulgarella dello stadio importa una emerita minchia….e della Lucchese vedremo, perché fino ad ora non ha dimostrato il contrario ….ha fatto un mercato di riparazione a gennaio roba da prima categoria…La colpa è solo nostra che crediamo a tutto come degli allocconi….. Parole parole…solo parole..
Società , comune ….sciacquatevi la bocca e ringraziate che siamo a Lucca, altrimenti dei bei calci nel culo non ve li toglieva nessuno…
Samuele ma ci perdi anche tempo? Sono masochisti, fino a PROVA CONTRARIA!
Un imprenditore,apparte qualche rara occasione,prende una squadra di calcio non della sua città solo per investire,da qualche parte facciamolo cominciare, magari poi investe anche nella lucchese,cmq non ci sono alternative a loro.
Per me l’ unica soluzione è che il comune venda lo stadio alla lucchese così che bulgarella da imprenditore qual’è possa investire su qualcosa di sua proprietà e farci anche un albergo per il suo tornaconto personale,ci guadagnerebbero tutti,comune,bulgarella,lucchese ma soprattutto noi tifosi altrimenti la vedo dura che qualcunaltro possa costruire uno stadio a Lucca.
Ecco il quaquaraqua che in campagna elettorale sbandierava come fare il nuovo stadio alla faccia dei precedenti governanti.
Sicuramente qualche voto dalla curva ovest l’ha preso, poi la realtà per governare è un’altra cosa.
Ma si sa, il lucchese è un po’ “peorone” e gli ci sta bene,speriamo che in futuro la gente se lo ricordi