Oggi scadono i termini per richiedere il ripescaggio in Lega Pro
La Figc ha stabilito che nella giornata di oggi, lunedi’ 27 Luglio, scadranno i termini per presentare le domande di ripescaggio in Lega Pro.
Attualmente sarebbero 50 le squadre che parteciperanno sicuramente alla prossima Lega Pro, dieci in meno rispetto al format previsto.
Alle ore 19 di questa sera tutte le societa’ interessate al ripescaggio dovranno presentare tutta la documentazione necessaria, oltre alla prevista fideiussione bancaria di 400 mila euro e quella a fondo perduto di ulteriori 500 mila euro.
Le poche societa’ attualmente interessate, dovranno sborsare una somma che si aggira attorno al milione di euro. Una cifra enorme, che non a caso ha scoraggiato molte pretendenti.
Ad oggi, infatti, soltanto l’Albinoleffe ha dichiarato ufficialmente che farà domanda. Le altre, ovvero il Pordenone il Taranto, il Monopoli e la Viterbese restano alla finestra nella speranza che i vertici federali, messi alle strette, tornino sui loro passi riducendo drasticamente o eliminando del tutto l’esborso di soldi a fondo perduto.
Una speranza vana, vista la mancanza di fondi per riuscire a elargire contributi alle squadre di terza serie e che inevitabilmente chiudera’ le porte in faccia a chi non sara’ in grado di garantire certe somme.
Adesso non resta altro che attendere le 19 di questa sera per capire finalmente quante saranno le squadre che si presenteranno ai nastri di partenza del prossimo torneo di Lega Pro, anche se ormai appare chiaro che non si arrivera’ assolutamente a completare gli organici previsti, ovvero 60 squadre suddivise in tre gironi da 20.
Non a caso il Commissario straordinario Miele aveva dichiarato nei giorni scorsi che nulla era ancora stato deciso riguardo al numero delle squadre che parteciperanno ai campionati di Lega Pro, lasciando intendere che si potrebbe andare in contro ad una rivisitazione dei gironi.
In pratica, se si riuscisse a trovare almeno 4 squadre disposte a sborsare tutti quei soldi per essere ripescate la federazione sarebbe costretta a rivedere il regolamento interno, avendo come unica possibilita’ quella di formare tre gironi da 18 squadre.
Una scelta che molto probabilmente sara’ obbligata e che modifichera’ di conseguenza anche le regole riguardo a promozioni e retrocessioni.
Come abbiamo scritto piu’ volte, dalla prossima stagione non ci saranno piu’ i ripescaggi e il numero delle squadre che parteciperanno al campionato di Lega Pro sara’ ridotto drasticamente aumentando, gia’ da quest’anno, il numero delle squadre che retrocederanno direttamente.
Il tutto, è bene sottolinearlo, al netto delle inchieste sul calcioscommesse che potrebbero sconvolgere ulteriormente un quadro già piuttosto ingarbugliato. Una matassa che difficilmente si dipanerà in tempo utile per l’inizio dei campionati.
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Pubblicato da Fabrizio Barsuglia
il Lug 27 2015. Inserito nella categoria Tuttolucchese.
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Qualcuno mi sa spiegare a cosa servono i play off di serie d?
I playoff assieme ad altri criteri (Spettatori, storia sportiva, bilancio) concorrono a formare la lista per la RIAMMISSIONE,
che non comporta alcun esborso economico a differenza del RIPESCAGGIO,
procedura con cui si accede però sicuramente.
La cosa è molto semplice,
purtroppo in questo come in molti altri casi, la stampa ignorando del tutto la materia fa confusione usando indistintamente i due termini.
Per la cronaca dalla stagione 2016 – 2017 verrà meno qualsiasi forma di reintegrazione dei ranghi
Sarà un bel rompicapo la composizione dei girone; spero che soltanto che ci sia giustizia, e chi ha sbagliato deve pagare, senza che qualche società venga favorita o aiutata, perché il calcio deve essere pulito, e questo deve essere di rispetto a società serie come la Lucchese!