Anche la Serie C potrebbe finire su Sky
Il presidente della Serie C Gravina, oltre al cambiamento di alcune regole per la prossima stagione di Serie C, ha annunciato importanti cambiamenti anche per quanto riguarda le partite trasmesse in tv.
Un cambiamento – ha dichiarato Gravina – di quelli importanti e che, crediamo noi, aiuteranno le societa’, attraverso i diritti televisivi, a racimolare qualche spicciolo in piu’ per far quatrare i bilanci.
La federazione in Firenze, infatti, ha invitato le piattaforme televisive a farsi avanti per collaborare:
“La Lega Pro è stata la prima in Italia a realizzare il proprio canale audiovisivo a pagamento, grazie anche alla proficua collaborazione con Sportube. Innovazione che si è concretizzata nel dicembre 2016 con la prima gara di campionato, che la Lega Pro ha trasmesso in diretta sul social network più globale, Facebook. Le 60 città e gli oltre 10 milioni di tifosi delle sue squadre – ha proseguito il presidente – meritano una maggiore attenzione da parte della Serie C, e proprio per questo che abbiamo chiamato in questi giorni aziende come RAI, Sky, Mediaset, TIM, Discovery, Perform, Eleven, Sportradar e altre aziende ad offrire, se interessate, il proprio contributo.”
Visti i numeri di Lega Pro Channel ci sono buone possibilita’ che nell’immediato futuro sia possibile seguire il Campionato di Serie C anche sulle tv, oltre, naturalmente, alla piattaforma digitale come nella passata stagione.
Non e’ escluso, aggiungiamo, che nei prossimi giorni venga anche rivisita la formula dei Play-Off, che difficilmente torneranno a disputarsi a Firenze.
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