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Lucchese-Virtus Entella: parla Guido Pagliuca alla vigilia

(foto Alcide Lucca)

Ecco le dichiarazioni di mister Guido Pagliuca alla vigilia della delicata sfida interna contro la Virtus Entella:

“E’ il momento di stare uniti, tutti. Le ultime gare non ci hanno portato i risultati che speravamo, per una serie di motivi e circostanze che insieme allo staff e alla squadra abbiamo analizzato.

Una cosa non è mai mancata, e questo ci tengo a sottolinearlo: la voglia dei ragazzi di raggiungere il risultato, di lottare, di combattere per questa maglia.

Dobbiamo ripartire dai nostri punti di forza, dal nostro splendido gruppo, creandoci degli obbiettivi individuali di prestazione.

Gli infortuni fanno parte del gioco, quindi non andiamo a cercare alibi o parlare di chi non c’è. Importante per noi è ritrovare Nanni dopo la squalifica e Nannini che ha recuperato dal recente acciacco.

È importante entrare in campo con grande determinazione, ma allo stesso tempo con il piacere di giocare a calcio divertendosi.

A partire dalla gara di domani con la Virtus Entella dobbiamo giocare con fame, con il coltello tra i denti , senza perdere il coraggio e la personalità di giocare la palla.

Il sostegno della curva e di tutti i nostri tifosi sarà fondamentale anche per questo e da qui alla fine del campionato dovrà essere il nostro valore aggiunto. Il percorso, la strada fino alla fine dobbiamo affrontarla insieme, uniti.

E’ un momento delicato della stagione, in cui i punti valgono doppio e nessuna squadra regala niente.

Questo campionato è così e lo sapevamo: duro, insidioso e di altissimo livello.

Noi siamo pronti a lottare e dar battaglia per i nostri colori e per il nostro obiettivo, perché siamo orgogliosi di far parte della Lucchese”.

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Pubblicato da il Feb 23 2022. Inserito nella categoria Tuttolucchese. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

14 Commenti per “Lucchese-Virtus Entella: parla Guido Pagliuca alla vigilia”

  1. Trovo che il comunicato sia una dei pochissimi fatto bene scritto bene di una società che come comunicazione era stato lo 0 assoluto. Ovvio che si parla di un gesto simbolico.premesso a me gli insulti a russo non sono piaciuti ma non mi è piaciuto nemmeno il modo superficiale come la società ha trattato i suoi tifosi trattandoli spesso da scemo del villaggio.resta il fatto che se vogliamo salvarci serve un ambiente unito e compatto è una squadra giovane limitata un ambiente più positivo e sereno aiuta tutti un ambiente del tutto contro tutti non aiuta nessuno. A fine campionato tireremo le somme e conterà solo quello ad un certo punto sembrava dovessimo andare in scioltezza ai play off ora sembra siamo già retrocessi.stasera c è una buona possibilità se perdiamo tutto rimane più o meno invariato se vinciamo possiamo dare un bel colpo alla classifica i processi si fanno a maggio.

    • Vedi come siamo diversi. A me quel comunicato ha dato fastidio, lo trovo paternalistico ogni limite. Questo al di là del fatto che personalmente non credo di aver mai insultato nessuno e sempre riconosciuto che questa società, criticabile sul piano dei risultati ottenuti, sia ciò che il convento passa, in un ambiente barbarizzato da dieci anni e oltre di scorrerie di ogni tipo e di indifferenza dalle componenti extra tifosi del mondo lucchese. Resta ovvio che da questa situazione si esce,se si esce, solo cercando di capire che questo è il massimo che la Lucchese e i tifosi possono attendersi. In un mondo che non da certezze su nulla, che impazzisce da una pandemia ad una guerra di invasione alle porte di casa, figuriamoci se a qualcuno importa di subentrare ad un caos di macerie che è il calcio a Lucca. La squadra in se ha mostrato di avere punti di forza che credo sia maggiori dei punti di debolezza. Qualche infortunio eccellente ha diminuito il potenziale tecnico a disposizione del tecnico. Gli acquisti e le partenze hanno forse alterato gli equilibri ma non hanno certamente depauperato il potenziale. Resta da capire se Pagliuca riuscirà a trovare il bandolo per tirare dritto bene o se verrà travolto. Non c’è molto tempo ancora, domenica sera capiremo cosa ci aspetta. Non è tanto la partita di stasera che può solo darci soddisfazioni se facciamo punti ma è quella di domenica che conta il doppio. Se perdiamo oggi ci può stare, se non vinciamo o peggio, perdiamo domenica, la crisi prende ufficialmente il suo via e le conseguenze rischiano di essere irrimediabili. Ovviamente dipenderà molto pure dalle altre squadre attualmente nei playout ma fare affidamento sulle disgrazie altrui, non porta mai bene.

      • Ieri a parte Montevarchi,che dovremo affrontare là,non è andata malissimo.Ora l’orizzonte è chiaro;se dovesse andar male stasera (e ci sta)spareggeremo con lo stesso Montevarchi,Fermana ,Viterbese,Pistoiese , Grosseto.Complimenti al Pontedera per il colpo di ieri sera a Pistoia.

  2. Bisogna capire che solo stando calmi e tifando la squadra si potrà fare risultato. Occhio perchè devono arrivare le penalizzazioni e ci potrebbero essere delle sorprese per qualcuno, poi ad oggi, al di là del risultato di domani sera ed in base ai punti ottenuti da chi ha giocato oggi, abbiamo sempre 3 punti di vantaggio sulla quint ultima, quindi il de profundis mi pare assai prematuro.

  3. Su GL sono ottimisti dicendo che basta fare 11 punti per salvarsi… se anche fosse così, si dimenticano che con questo ritmo ci servirebbero 22 partite per farli.

    • Invece ce ne sono esattamente la metà, corrispondenti a 5 punti (forse 6 se va proprio di lusso)

      La speranza è di andare comunque ai play-out, sotto almeno una o due squadre che vanno al rallentatore come noi ci sono.

  4. Speriamo che non sia troppo tardi. Ci vorrebbero 6 punti in queste 2 partite, per appianare le divergenze e più che altro sperare di salvarci.

  5. vai a mantecare la carcina, vai, da bravo.

  6. aria fritta, aria al vento del bestemmiatore seriale…

  7. Vedo la salvezza a distanza siderale…..a meno di cambiamenti repentini….stiamo demolendo quanto di buono avevano fatto nel girone d’andata.

  8. Credo che questa società abbia fatto tanto per consentire che il calcio esistesse ancora a Lucca. Sui risultati non sono mai stato entusiasta, già sin dalla D, però credo che di momenti difficili oramai ne abbiamo passato moltissimi e che alla fine,fin quando non arriverà chi potrà fare meglio ( specialmente in fatto di disponibilità di spesa)
    Premesso questo prendo atto della situazione difficile che si è creata fra società e tifoseria, specie dopo la contestazione di domenica passata. Leggo adesso il comunicato stampa della società inerente la messa in vendita per la partita di domenica prossima di biglietti di curva a 5 euro. A parte che non capisco molto perché non si è voluto abbassare anche il prezzo dei biglietti di gradinata ( forse la contestazione è venuta solo dalla curva???) mi pare un’ ottima iniziativa. Quello che non mi è piaciuto è il pistolotto in cui in pratica si ricorda che Russo è sempre stato un gran tifoso e che è necessario superare le recenti incomprensioni !!!!!!!! Francamente non mi pare una comunicazione da società professionistica, certo modo di comunicare mi pare del tutto controproducente. Spero di sbagliarmi anche se poi alla fine quello che fa la differenza sono i punti che la squadra riuscirà a fare.

  9. «Chi semina vento raccoglie tempesta» Avete indebolito la squadra e voi pensate solo e solamente al cemento. Pagherete caro le vs scelte. Tanti cordiali saluti ai dirigenti rossoneri.

  10. il sostegno dei tifosi va meritato e voi tutti non lo meritate. Ragiona quanto vuoi sor Pagliuca, domani al Porta elisa ci saranno al massimo 700 spettatori. Il supporto dei tifosi ve lo siete giocato da un pezzo. Poi vedrete. Saluti.

  11. PUNTI PER LA SALVEZZA!
    Ci si salva solo con quelli.
    Forza tutti uniti

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