Lo stadio Sinigaglia è inagibile, rinviata la sfida Como-Pontedera

Non si giocherà domenica prossima Como-Pontedera, rinviata a data da destinarsi. E’ infatti inagibile lo stadio Sinigaglia e la società lariana non è riuscita in tempo utile a trovare un campo alternativo per disputare il match della seconda giornata di campionato.

Il Como aveva cercato alternative a Sesto San Giovanni, Busto Arsizio, Salò e Lumezzane, pensando di poter anticipare la sfida di campionato contro il Pontedera al sabato. Il Pontedera, pero’, non ha accettato di giocare in anticipo, dunque la faccenda si complica.

La Lega ha deciso di non dare al Como la sconfitta per 3 a 0 a tavolino, ritenendo valide le giustificazioni.

A questo punto e’ probabile che la gara venga recuperata mercoledì 28 settembre o mercoledì 5 ottobre.

Il Como Calcio, che nel frattempo è stato dichiarato fallito, non è riuscito in 12 mesi a garantire i lavori di adeguamento del proprio impianto scaricando sul Comune le colpe nei ritardi delle autorizzazioni.

La colpa è sempre da attribuire alla non agibilità dello stadio, per le non adeguate misure antincendio, per le quali i Vigili del Fuoco non hanno rilasciato il certificato, con il quale il Comune di Como può rilasciare l’agibilità.

Ora, al di là di chi sia la responsabilità della situazione, tutto ciò non pare corretto e rispettoso verso tutte le altre società che invece hanno adempiuto nei termini, indicando impianti perfettamente a norma per la Lega Pro.

In una giustizia sportiva che punisce severamente alcune leggerezze burocratiche, pare perlomeno curioso che una società che non riesce a mettere a disposizione un campo a norma per le disputa delle partite interne, venga cosi platealmente “graziata”. Lasciamo a voi ogni commento….

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Pubblicato da Tifolucchese il Ago 31 2016. Inserito nella categoria Le Altre. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. Puoi lasciare un commento a questo articolo