|

Giorgio Gorgone il nuovo allenatore della Lucchese e Alessandro Frara il nuovo Ds

Alessandro Frara

Nella giornata odierna la Lucchese 1905 ha comunicato ufficialmente di aver raggiunto l’accordo con l’allenatore Giorgio Gorgone, attualmente tecnico della Primavera del Frosinone ed ex giocatore rossonero nella stagione 1998-1999, l’ultima in cui la Lucchese disputo’ il campionato di Serie B.

Gorgone, nato a Roma nel 1976 prima di diventare allenatore della Primavera del Frosinone, con la quale nella scorsa stagione ha conquistato la promozione nel Campionato di Primavera 1, ha ricoperto il ruolo di allenatore in seconda nel Frosinone, al Bari, nel Palermo, con l’Ascoli e ad Arezzo.

Giorgio Gorgone

Contestualmente, la societa’ del presidente Andrea Bulgarella ha ufficializzato anche il nuovo direttore sportivo che sarà Alessandro Frara, attuale responsabile della Primavera del Frosinone.

Frara, nato a Torino nel 1982, si è diplomato Direttore Sportivo nel 2018.

Ai due nuovi arrivati in rossonero il benvenuto da parte di tutti noi e un grande in bocca al lupo per la prossima stagione.

Infine, non ci sono notizie riguardo il futuro di mister Maraia e del ds Deoma, ancora legati ad un contratto con la Lucchese 1905 fino al Giugno 2024.

www.Tifolucchese.com - Riproduzione Riservata

Url breve: http://www.tifolucchese.com/?p=30457

Pubblicato da il Giu 23 2023. Inserito nella categoria Tuttolucchese, Focus Rossonero. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

11 Commenti per “Giorgio Gorgone il nuovo allenatore della Lucchese e Alessandro Frara il nuovo Ds”

  1. Livio Fantozzi

    Mi pare che le idee siano abbastanza chiare fra noi. Quando giorni fa ho letto le cifre da ripianare da parte della nuova società, mi sino venuti i brividi lungo la schiena. Lo spettro di un nuovo fallimento era dietro l’angolo nonostante una politica societaria che certamente non gettava soldi nel Serchio. Parliamoci chiaramente, il calcio è un pozzo senza fondo e la C è un oceano senza limiti. Ascoltavo poco fa un podcast di una testata online che magnificava il modello Empoli come l’unico in Italia in grado di abbinare equilibrio economico con risultati sportivi ottimi ( nel contesto di un capoluogo di provincia) .Vorrei che la nuova proprietà facesse tesoro dfl lavoro portato avanti da patron Corsi e provasse a seguirlo. Lavoro costante di ricerca di giovani talenti specialmente prodotti in casa e equilibrio gestionale.)
    Riguardo ai nuovi responsabili tecnico e direttivo che dire. Sono convinto che fosse necessario partire ex novo. Sarà la scelta giusta? Vedremo. A naso mi convince più il direttore sportivo perché è un giovane e credo che dai giovani si debba partire. Il mister è persona più matura, ha allenato come vice e in primavera. A volte il passo dai giovani ai marpioni non è facile,comunque giudicherà nel tempo ( poi molto dipende pure dalle risorse che la società metterà a disposizione. Non mi aspetto follie, probabilmente vedremo traslocare a Lucca diversi giovani del Frosinone.

    • Preferirei Roberto Insigne,Rhoden o Ciofani,ma a parte gli scherzi questa scelta viene evidentemente da lontano e sarà credo Mangiarano a rompere questo lungo silenzio dopo il primo luglio.Abbiamo già vissuto scommesse sui giovani che poi sono state sanate nel modo che sappiamo dopo la settima o la decima.In ogni caso siamo stati per l’ennesima volta sull’orlo di un burrone e tutto quello che viene,compreso un ritiro degno di questo nome,è bene accetto.

  2. Non sono d’ accordo Tony, premesso per me deoma ha fatto per me un buon lavoro, ma la nuova società ha tutto il diritto di mettere i propri uomini di fiducia, tanto più che non stiamo parlando di un direttore sportivo normale ma quello che è in primis Era uno dei proprietari e soci della gestione precedente cosa che di certo non rafforza la sua causa visto che il contratto se lo era fatto da solo o comunque insieme ai suoi soci. Diciamo che un po’ di signorilità dal buon Daniele che professava grande amore per i colori per rossoneri e che non sarebbe mai stato d intralcio alla nuova società non sarebbe guastata e comunque è sempre a tempo a farlo e a uscire a testa altrimenti resterà a libro paga di un contratto che si è fatto da solo ma una gran figura è lui a non farla non la nuova società che mi sembra invece avere idee abbastanza chiare .per il resto in bocca al lupo ai nuovi sarà il campo a giudicarli e non le critiche o i complimenti preventivi.

    • Alessio, concordo su Deoma, ma la cosa mi inquieta e mi ricorda il oeriodo Menichini e via dicendo. Mi auguro che Bulgarella si possa permettere di buttare 2 stipendi o forse che i 2 se li prende il Livorno. Fatto sta che mi aspetto una campagna acquisti faraonica. Se si deve puntare sui giovani del Frosinone, allora era meglio investire sui giocatori piuttosto che su tecnico e ds. Staremo a vedere, difficilmente mi sbaglio.

  3. Limitiamoci a dire e pensare: benvenuto Bulgarella. Altrimenti che fine avremmo fatto? Chiedetelo a chi ci ha “SALVATO LA BARACCA:……Lo vogliamo iniziare ad usare il cervello o cosa? Per nulla nessuno fa nulla, compreso Bulgarella… Sapevatelo….

  4. Anche questo giro c’è stato un solo giornale (il solito) che ha correttamente anticipato la notizia mentre altre testate e siti (presunti) specializzati si sbizzarrivano da giorni in girandole infinite di nomi.
    Detto ciò finalmente si comincia a delineare il nuovo assetto: bene così, avanti Lucca

  5. Tanto più che i nuovi arrivati non mi sembrano Giuntoli e Spalletti, con tutto il rispetto.. forse potevamo tenerci i vecchi dato che dovremo comunque pagarli, giustamente.

  6. Non mi ricordo nella storia della nostra squadra, di aver avuto la fortuna di veder arrivare dirigenti nuovi e ripianare DUE MILIONI DI EURO della vecchia gestione, euro più euro meno. Quello che faranno da ora in poi sono scelte dettate dal loro modo di lavorare. Comunque vada sarò per sempre grato a queste persone, ricordandoci da dove veniamo…..

  7. premesso che probabilmente senza Bulgarella saremmo falliti di nuovo, che tutto quello che viene va bane. Vorrei capire che fine faranno Maraia e Deoma. Io sono uno di quelli che li ha sempre criticati, ma questi avevano un altro anno di contratto e che facciamo paghiamo 2 allenatori e 2 direttori ? Ora vediamo cosa faranno con i giocatori sotto contratto. Se il buongiorno si vede dal mattino si fa poca strada.

    • Grandi allenatore e direttore cin esperienza nella primavera , grande progetto !!!

    • Hai detto bene, senza Bulgarella o uno come lui si falliva di nuovo.
      I numeri che hanno snocciolato pochi giorni fa non lasciano dubbi su come
      sarebbe andata a finire.
      Deoma e Maraia rappresentano il vecchio è legittimo che chi entra nella
      sala dei bottoni faccia delle scelte .
      Sono loro che comandano ,se vogliono pagare i due per un altro anno saranno
      affari suoi, per quello che riguarda i giocatori andrebbero tenuti i migliori con
      o senza contratto affiancando in fase di calcio mercato gente forte di categoria
      uno in ogni settore ( portiere , difesa, mediana , mezzala, centravanti )
      Vista la situazione generale del calcio bisogna essere ottimisti senza criticare a
      prescindere

Scrivi una replica

Nuova pagina 1

Commenti recenti