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Elena Bruno: Il progetto del settore giovanile rossonero destinato a durare nel futuro. Respingiamo al mittente le critiche

Elena Bruno

Costruire un settore giovanile in pochi giorni è stata un’impresa che la Lucchese è riuscita a superare a pieni voti. Dopo le vicissitudini estive nessuno avrebbe scommesso niente su questo progetto che invece sta crescendo giorno dopo giorno.

“Non è stato facile – commenta il direttore generale Elena Bruno – anche perché siamo partiti molto in ritardo rispetto alle altre società.

Il nostro è un progetto a lungo termine, con una programmazione seria per costruire finalmente un ottimo settore giovanile.

Dall’inizio del 2019 la Libertas Femminile diventerà Libertas Academy e si occuperà di tutto il settore giovanile a partire dai bambini più piccoli nati nel 2013-2014.

E’ importante per noi sottolineare anche il fatto che abbiamo già un bambino del 2011 che si allena con la formazione femminile.

Per poter espandere il nostro progetto abbiamo già chiesto all’Amministrazione Comunale l’assegnazione di alcuni impianti sportivi per poter svolgere la nostra attività.

La Libertas Femminile – prosegue Bruno – in base all’accordo stilato con la Lucchese, ha in gestione tutta l’attività del settore giovanile, compresi i pagamenti di tutti i tesserati, che ci teniamo a precisare sono già stati effettuati, per i mesi di settembre ed ottobre ad inizio novembre.

Si occupa anche dell’organizzazione di tutte trasferte e rispetto agli anni passati i genitori non sono più costretti ad autotassarsi. Finalmente possiamo dire di essere anche noi una società professionistica sotto questo aspetto.

Non ci piace ricevere critiche da persone non informate e le respingiamo al mittente. Chi ha parlato di settore giovanile disorganizzato non sa davvero di cosa si parla, perché la Lucchese e la Libertas Femminile per il nostro settore giovanile maschile e femminile stanno facendo un grosso investimento finanziario.

Vogliamo – conclude il direttore generale rossonero – collaborare con tutte le realtà calcistiche della nostra provincia perché la collaborazione è uno dei punti fondamentali del nostro progetto.

Il nostro obbiettivo è quello di formare i nostri ragazzi e non ci interessano i risultati.

Nella scorsa settimana abbiamo avuto dei giocatori che hanno fatto provini con Spal e Genoa e questo per noi è motivo di orgoglio.

A breve avremmo anche altri ragazzi che andranno ad effettuare provini con Juventus ed Atalanta.

Abbiamo messo insieme un’ottima rete di osservatori capeggiati da Alberto Casella che riescono a coprire tutte le zone della nostra regione a dimostrazione che il nostro è un progetto molto valido destinato a durare nel tempo”.

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Pubblicato da il Nov 29 2018. Inserito nella categoria Tuttolucchese. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. Puoi lasciare un commento a questo articolo

13 Commenti per “Elena Bruno: Il progetto del settore giovanile rossonero destinato a durare nel futuro. Respingiamo al mittente le critiche”

  1. Di base mi sento di concordare con opinion il settore giovanile e’ partito ad agosto dopo che era stato totalmente smantellato aspettarsi grandi risultati era abbastanza utopistico e la ragazza mi sembra ci metta voglia e passione più di quanto poteva fare il buon Antonio che non può pensare a tuttto.se proprio si deve fare un appunto una società forte non Può cambiare allenatore per qualche genitore inbufalito una roba che solo in qualche oratorio parrocchiale può succedere non certo in una antica e gloriosa società come la nostra .il mio sogno e la cosa migliore per la lucchese sarebbe che moriconi facesse una bella conferenza stampa e dicesse che ha deciso di investire sulla lucchese riqualificare il settore giovanile per farò diventare in futuro fonte di guadagno e che ha abbandonato L idea di venderla al primo che passa come più volte e’ stato provato a fare,succedesse questo anche i più feroci critici sparirebbero e si comincerebbe a remare tutti dalla stessa parte.temo ahimè che il mio rimanga solo un sogno e si continui ad improvvisare e a vivere alla giornata ma ci continuo comunque a sperare.

  2. tengo a precisare che non ho scritto io la lettera ma che condivido PIENAMENTE il contenuto!!!!!

    • I latini dicevano
      Excusatio non petita accusatio manifesta

      • Scusa ma non so il Latino e non per questo penso di essere un ignorante!
        Ovviamente la mia precisazione non manifesta la mia accusa ma è indirizzata a chi vuol capire, che esiste qualcun’altro che condivide il pensiero di chi ha scritto quella lettera.
        Poi se si crede che un detto Latino di origine medievale, (così è scritto su wikipedia) trovi fondamento nei fatti accaduti in questa strampalata storia…..zzi suoi! Stai pure sul piedistallo Opinion e giudica pure in Latino , Greco o in lucchese…io vado avanti lo stesso e se c’è qualcosa che non va va detta così come c’è da complimentarsi quando è richiesto.
        Ho sempre osannato Obbedio per le scelte dei giocatori della prima squadra, questo non è un mistero, ma l’ho anche criticato per la gestione del settore giovanile dell’anno scorso, per la partecipazione al torneo di Viareggio ecc….come è giusto che sia. Quest’anno riabbiamo un responsabile tecnico che non ci mette mai la faccia ed un direttore generale che spara cazzate….e secondo voi io sto qui a farmi pigliare per il c…o??

  3. I frutti nel settore giovanile si raccolgono dopo anni e la classifica conta men che nulla: meglio essere ultimi e avere un giocatore ottimo che veleggiare nei quartieri alti con tutti giocatori bravini.
    La situazione ra la medesima negli anni scorsi e critiche se ne leggevano assai poche: al solito i problemi sono usciti quando è saltato l’organigramma di Tarzan in cui molti si erano assicurati un posticino…

    • sarà anche come dici te che Tarzan lo infili dappertutto anche quando l’evidenza di un tracollo organizzativo è palese ai più….!!!
      La mia modesta opinione è che mancano le idee che sono gratis e non costano nulla ma ovviamente ognuno di noi ha una sua storia e le fabbriche di idee vengono condizionate dal proprio vissuto, se uno ha fatto il dilettante avrà idee da dilettante ed inizierà a pensare da professionista quando inizierà a vivere in un ambiente da professionista…A Lucca dal niente dell’anno scorso si è inventato un Direttore generale del settore giovanile ed un direttore tecnico dello stesso….faccio fatica a capire il motivo di avere 2 dipendenti quando in società non c’è una lira per la prima squadra, mentre la Bruno parla di “grosso investimento”…grande grosso piccolo, sono frasi relative che lasciano il tempo che trovano…per la Bruno è grosso…ma se affronta il discorso dovrebbe spiegare quant’è grosso! In tutto questo il responsabile tecnico dov’è?? Di chi è la responsabilità di questo sfascio?? Mai vista una formazione Beretti così imbarazzante…Chi ha deciso chi doveva partire e chi restare?? chi chiarisce l’esonero di Mr. Vannini? E mi riferisco al REALE MOTIVO… E perchè non sono stati presi provvedimenti disciplinari nei confronti di uno o più tesserati responsabili delle decisioni del Mr di lasciare?
      Torno a te Opinion Lider per tirare fuori giocatori BRAVI e BUONI per la prima squadra, bisogna avere un ottimo reparto scouting che costa…e dei bravi allenatori…una politica societaria forte che aspetta i giovani e non li piazza a destra e sinistra come la Bruno appunto dichiara!!! Cioè è l’opposto!!! Io il giocatore lo tengo!!!! Lo faccio esordire e lo vendo se ci sono le condizioni!!!
      Qui si pensa a vendere per incassare……ma che progetto è questo?? Dove l’ hanno letto??? Eppure abbiamo avuto buoni esempi qui intorno come l’Empoli, l’Entella, lo Spezia….ma chi vogliono prendere in giro??
      SVEGLIAAAAA

      • Tarzan viaggia sulle liane, quindi arriva ovunque, a volte lascia anche qualche bel ricordo del suo passaggio, come avvenuto qui.
        La situazione del settore giovanile è questa, da anni, senza che nessuno avesse niente da dire. Anni in cui i famosi bravi allenatori che te dici non hanno visto una lira, nel silenzio generale, mentre i giocatori venivano mandati a destra a manca (Della Morte a Perugia, ad esempio) senza creare turbamento alcuno, anzi.
        Adesso invece ogni motivo è buono per far polemica. il tutto al suono della musica di pifferai magici che più e più volte hanno portato chi li segue ad annegare in un fiume di sostanze maleodoranti…

      • Lucc,hai fatto centro …Solo Bertacchini cerco’ di non mandare a destra e manca i migliori ma di tenerli in prospettiva prima squadra…solo che i Responsabili con R maiuscola che non sono devoti ai solo procuratori, a lucca vengano spazzati via come il vento…

        • Con i soldi del biennale di Bertacchini ci si pagavano le spese di un anno di settore giovanile.
          poi all’epoca mi pare si dicesse che Galli – quello che stava seduta in TV mentre la squadra giocava senza che nessuno dicesse niente (chi sa bordello che scoppierebbe adesso…) -faceva la squadra secondo i diktat dei procuratori e Bertacchini del galli era fido scudiero…
          in ogni caso tu Filli le critiche della gestione del settore giovanile le hai fatte anche negli anni scorsi, altri hanno scoperto che i tecnici non son pagati da pochi mesi quando ciò avviene da più di 10 anni.

          • un discorso sono gli stipendi …un discorso è l’impostazione che gli si da,Non mi entusiasmava per niente la gestione Galli-Bertacchini…ma almeno si era data una linea giusta o sbagliata che poteva essere,mentre oggi?? No ditemelo? Un solo campo per 4 squadre piu’ il femminile,allenatori che anzichè allenatori portano il pulmino(berretti) tute chi si chi no,borse chi rosse chi nere,procuratori per lo piu’ del sud,guarda caso strano,che ti aiutano in prima squadra ma poi ti piazzano il brocco di turno in Berretti a scapito magari di un ragazzo interessante da piu’ 5-6-7 anni nel settore!!! Ma di che cosa stiamo parlando….un settore giovanile cosi non va fatto o almeno ti devi appoggiare ad altre societa’.Poi per carita’ precedenza alla prima squadra ci mancherebbe…

          • Per non parlare di genitori che partono dal proprio paese,per prendere per il collo un allenatore dopo l’allenamento perchè suo figlio gioca poco e per lo piu’ male …e la societa’ che fa? prende le parti del genitore, strano forse ha da avere qualcosa?? ..in una societa’ seria il ragazzo era casa con tanto di biglietto a sue spese…INDIFENDIBILE!

          • La società è la stessa e i genitori i medesimi,
            ma vedrai che a prendere per il collo Biato non ci va nessuno.
            Battute a parte queste cose son più o meno sempre successe e succedono anche altrove.
            Ai tempi di Bertacchini i pulmini del settore giovanile eran saldati con lo spago, l’allenatore dei giovanissimi fece la presentazione allo stadio e tre giorni dopo era oltreforo, a Saltocchio si piantavano le patate…
            La differenza sta nel fatto che prima di ciò si taceva l’esistenza mentre adesso per taluni (quelli che non fanno mai sconti a nessuno…) ogni occasione è buona per far scattare la polemica di giornata

        • si torna sempre ai soliti discorsi le idee avranno anche zero euro come dice Lucca, ma con zero euro non realizzi le idee.bertacchini e Galli pensavano di essere al Milan e sviluppare le idee da grandi società con rispettivi stipendi da grandi società ma erano invece dentro una realtà di un presidente in crisi finanziaria che non tirava più fuori un euro e aveva aperto una voragine nei nostri conti che ancora ci portiamo dietro perché quei debiti ancora ci sono e nessuno ce li toglierà .una famiglia a corto di soldi e piena di debiti tira a vivacchiare e ad arrivare in fondo al mese non tira a farsi la casa al mare per poi darla in affitto e recuperare i soldi investiti

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