Umberto Bruno tira le somme al termine del mercato giocatori
Umberto Bruno, nuovo consulente tecnico del club rossonero, ha rilasciato alcune dichiarazioni stampa riguardo al mercato che sino a pochi giorni fa ha visto la società rossonera operare in entrata e in uscita.
Bruno, che ha rilasciato una breve intervista a Sportitalia, rigiardo al mercato della Lucchese, ha dichiarato: “Prima di tutto ci tengo a sottolineare che la Lucchese è prossima ad affrontare una sfida molto, ma molto delicata per il futuro del club.
“Una sfida importante per la classifica, in quanto è uno scontro diretto. Ci troveremo di fronte, tra l’altro, un nostro ex giocatore (Ettore Quirini), una delle prime operazioni che ho dovuto concludere per fare cassa, visto che il contratto del giocatore scadeva il prossimo Giugno.
Quella contro il Milan Futuro sarà una sfida molto delicata. Spero che con i nuovi innesti potremmo riprendere nel modo corretto il nostro cammino verso la salvezza diretta”.
Sui rinforzi Bruno ha aggiunto:
“Ho operato sul mercato principalmente per rinforzare la difesa e il centrocampo. In questa prima parte di stagione abbiamo incassato molti gol, dunque mi pareva la prima cosa a cui pensare.
Indubbiamente – ha proseguito Bruno – abbiamo anche molti limiti in attacco. Abbiamo realizzato pochissimo gol.
Abbiamo cercato di operare al meglio, abbiamo preso Salomaa che è un giocatore che ha ‘strappi’ importanti e può giocare in più ruoli.
Sono soddisfatto delle operazioni che siamo riusciti a cancludere. Sono certo che i nuovi innesti avranno modo di darci una sostanziale mano in ogni reparto. Vedremo.
Per quanto riguarda Galli a metà campo lo ritengo una certezza. Conto molto su Ballarini, un giocatore che presi a Trieste in tempi passati ma che gode della mia massima considerazione.
Per quanto riguarda il reparto arretrato – ha proseguito Bruno – credo che la Lucchese sia migliorata dopo gli innesti di Rizzi e Benedetti.
In più Joao Da Silva sono andato a prenderlo dalla Serie D. Diawara non è ancora pronto, ha bisogno di 1-2 settimane a causa di un’infezione.
In porta sono molto convinto delle qualità di Riccardo Melgrati.“
Queste sono le mie prime considerazioni globali – ha proseguito Bruno – Non potevamo certamente stravolgere completamente la squadra, ma credo che adesso, dopo i nostri interventi, la Lucchese possa giocarsela con tutte per conservare la categoria.
Infine, Bruno ha accennato al rapporto con Gorgone:
“Con il mister c’è un rapporto molto diretto, è una persona che dice quello che pensa, cosa che apprezzo.
Cerco sempre di condividere le scelte, poi è chiaro che a ciascuno spetta il proprio ruolo, ma sempre condividendo tutto.
Gorgone sapeva bene che tipo di difficoltà potevamo avere nel mercato. Noi siamo intervenuti, abbiamo fatto il possibile e lui questo lo sa benissimo.
In Gorgone vedo un tecnico convinto delle proprie idee – ha concluso Bruno – Nella sua testa non c’è il minimo pensiero riguardo alla retrocessione: lo vedo concentrato, è ciò che serve nello sport”.
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Alla fine l ha spuntata su Nember e Matarese.