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Tommaso Maestrelli, l’ex rossonero che ha lasciato un segno nel Calcio italiano

La locandina del film

Sarà proiettato Venerdì 25 Ottobre alle ore 21.00, presso il Teatro Olimpico di Roma, con una seconda replica Domenica 27 Ottobre, alle ore 12:00, il film documentario sulla vita di Tommaso Maestrelli, giocatore ed ex allenatore che ha lasciato un ricordo indelebile nel calcio italiano.

Tommaso Maestrelli, che per due stagioni (1951-1953) ha militato nella Lucchese da centrocampista, collezionando, in totale, 47 presenze con la Pantera, farcite da una rete, ha poi proseguito la sua carriera in altre realtà calcistiche di un tempo.

Una carriera da calciatore che e’ proseguita a Bari, in Serie B, dove, dopo quattro anni da giocatore e ben 73 presenze in campo ed un gol realizzato, si e’ trasformata in una nuova avventura come allenatore del club pugliese, o meglio, da vice allenatore dell’allora mister Federico Allasio.

Ma oggi non vogliamo parlare del giocatore, dell’allenatore, ma di quanto raccontato, attraverso filmati, interviste ecc, da un gruppo di grandi appassionati.

Appassionati di calcio, di sport che sono riusciti a raccogliere informazioni, filmati, testimonianze su un personaggio che ha reso grande la squadra della Lazio.

Una Lazio che, con Maestrelli alla guida, e’ riuscita a vincere il titolo di Campione d’Italia nella stagione 1973-1974.


Ed e’ per questo che si è pensato bene di dedicare un documentario film ad un personaggio come Tommaso Maestrelli, un progetto, un film che ha visto anche noi, umili tifosi di Tifolucchese.com, dare un piccolo ma significativo contributo alla realizzazione di questa opera.

“Maestro, il calcio a colori di Tommaso Maestrelli”, questo e’ il titolo del racconto che verrà trasmesso in anteprima al Festival del Cinema di Roma ma che, poi, sarà disponibile e visibile su Rai Play nei prossimi anni.

Un opera, una ricostruzione, che porta la firma del regista Francesco Cordio e Alberto Manni.

“Maestro, il calcio a colori di Tommaso Maestrelli”, perchè lui ha portato per la prima volta, in un Italia pallonara e in bianco e nero, il calcio totale, la famosa piccola Olanda di cui si parlava era la sua Lazio.

Lui ha fatto cose che l’Olanda ha fatto dopo.

Se ne parla poco, si racconta solo di come Maestrelli sia stato psicologo nel gestire questa squadra di folli.


Tutto vero, ma il Maestro aveva delle idee straordinarie e sapeva tirar fuori il meglio dai suoi giocatori.

Queste capacità le ha avute anche con le squadre che ha allenato prima.

Per chi non lo sa, Maestrelli è stato il primo tecnico a portare la Reggina in Serie B, che per una realtà provinciale come quella fu un risultato straordinario.

In seguito riportò il Foggia in Serie A, giocando un calcio spettacolare.

Tante le personalità coinvolte per questo progetto, racconta la produzione…

“Volevamo voci diverse.

Si passa dal Premio Strega Edoardo Albinati e Riccardo Cucchi che ha raccontato radiofonicamente il secondo Scudetto laziale.


Ci sono poi Gigi Martini e Giancarlo Oddi e vi diciamo già di preparare i fazzoletti, perchè ci saranno momenti davvero toccanti per gli amanti del calcio, dello sport.

Non vogliamo dimenticare Albertino Bigon, che ha vinto uno Scudetto da allenatore del Napoli, e che ha raccontato come Maestrelli sia stato un’ispirazione.

Abbiamo coinvolto Guido De Angelis e Bruno Giordano, che hanno raccontato delle cose molto divertenti.

Lui, Martini e Oddi saranno presenti alla prima del 25 Ottobre.

Insomma, un appuntamento con la storia del Calcio italiano da non mancare e che darà modo e maniera ai tifosi dei giorni d’oggi di capire, comprendere, quanto sia cambiato il mondo del calcio giocato negli ultimi 20-30 anni….Certamente in peggio.

Opinione nostra.

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Pubblicato da il Ott 18 2024. Inserito nella categoria Tuttolucchese, L'Angolo del Tez, Sotto la lente. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

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