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Lucchese, debutto amaro al Porta Elisa

foto Alcide Lucca

Debutto amaro per la Lucchese che per la prima volta in questa stagione scendeva in campo allo Stadio Porta Elisa.

Uno Stadio risitemato, ma che ha palesato, in particolare nel terreno di gioco da poco risistemato completamente, grandi limiti.

Il campo e’ parso piuttosto malandato, con l’erba che, a parer nostro risultava troppo alta e che non permetteva alla palla di rotolare, bensi’ salterellare.

Piu’ che un campo in erba sembrava di borraccina, di muschio quella che si usava per fare il presepe.

Ci auguriamo che nelle prossime settimane gli addetti ai lavori profumatamente pagati dall’amministrazione comunale, sappiano riordinare a dovere il tutto, altrimenti, cari amici, ci ritroveremo per l’ennesima volta ad avere un campo adatto per la semina delle patate. Altrminti sarebbe una beffa, vista anche la spesa ingente affrontata dall’amministrazione comunale.

Confidiamo, dunque, in un netto miglioramento delle condizioni del campo, altrimenti consigliamo vivamente l’amministrazione comunale di farsi sentire, anche per vie legali riguardo un possibile intervento non all’altezza della somma sborsata.

Archiavata la questione campo di gioco, ed evitando volutamente di commentare una partita che ha messo in luce la pochezza di idee di mister Gorgone, la lentezza fisico agonistica dei nostri giocatori rispetto ai piu’ rapidi e veloci avversari e la solita mancanza di collegamento tra centro mediana e reparto avanzato, vogliamo fare un plauso ai molti sostenitori che nonostante il risultato finale hanno sostenuto la squadra per gli interi 90 minuti piu’ recupero.

Grande amarezza da parte dei supporters rossoneri, inutile negarlo. Amarezza riportata sui vari social e che lascia poco spazio all’immaginazione.

Troppi, molti i dubbi sull’operato della società riguardo alle scelte di mercato e tantissime riguardo il modo di fare calcio di mister Gorgone.

Noi, come sempre, non vogliamo parlar male o giudicare piu’ di tanto, visto che siamo appena alla seconda di campionato, ma alla maggior parte degli appassionati il modo di gestire la squadra da parte di Gorgone pare decisamente inadeguato.

Anche in questa circostanza sono in molti a chiedersi il motivo di certe scelte di Gorgone durante la partita. Perche’ i cambi vengono sempre effettuati nei minuti finali, perche’ quando la squadra, come in questo caso, si e’ trovato sotto di un gol il mister non provato a mischiare le carte buttando dentro giocatori freschi al posto di alcuni, tra i quali Visconti e Fedato, che sono apparsi sin da subuto estranei al gioco.

Non vogliamo puntare il dito su nessuno, ma la preparazione l’hanno fatta i giocatori del Gubbio come l’hanno fatta quelli rossoneri.

Se un giocatore come Fedato non e’ in condizione e lo si e’ visto ampiamente, perche’ non utilizzare un alternativa o impiegare lo stesso solo per un tempo. Ecco, questo in molti, compresi noi, non lo riusciamo a capire.

Per concludere un commento stringato su chi ha commesso il fallo di rigore che ha condannato la Pantera alla sconfitta.

Un errore non degno dell’esperienza di un giocatore caldeggiato e fortemente voluto, ma che durante l’intero incontro ne ha combinate altre. Errori banali che hanno messo in difficoltà la difesa rossonera il almeno due tre situazioni. Per questa volta, fermo restando l’erroraccio del calcio di rigore, vogliamo spezzare una lancia per il giocatore, viste le gibbose condizioni del terreno di gioco, ma com’e’ gibboso per noi, lo e’ anche per gli avversari.

Abbiamo veduto il presidente Bulgarella a bordo campo e seduto in tribuna centrale. Non sappiamo quale sia il suo stato d’animo o quale sia stata la sua reazione al termine della partita.

Di certo, caro presidente, quella della tifoseria gliela possiamo raccontare noi; pessima. Grande amarezza e tanta delusione. Una delusione che Lei potrà certamente valutare sin dalla prossima gara interna, dove, quasi sicuramente, ci saranno molti, molti meno spettatori.

Peccato, la Piazza ci aveva creduto, si era illusa.

Ma come dice Lei, che e’ un ottimista, mai dire mai. Ci sarà modo di far ricredere il popolo rossonero.

Almeno, se lo augurano tutti.

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Pubblicato da il Set 1 2024. Inserito nella categoria Tuttolucchese, Sotto la lente. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

1 Commento per “Lucchese, debutto amaro al Porta Elisa”

  1. Oltre al campo del Porta Elisa ci sono anche quelli delle giovanili che, semplicemente, non ci sono…gran lavoro e ottima programmazione, non c’è che dire

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