Il tempo passa ma nulla cambia. La squadra sprofonda ma nessuno fa niente per cercare di dare un freno a questo tracollo
Dopo la sconfitta esterna contro la Vis Pesaro la situazione di classifica della Lucchese si complica.
Si complica a causa di diversi, altri fattori, che potranno, potrebbero, influire, su un possibile recupero di posizioni in classifica.
La squadra, oltretutto, sconta mancanze importanti, dovute ad infortuni vari e ad altre situazioni (vedi Ghucher) che non appaiano del tutto chiare, limpide.
Inutile girarci intorno, la situazione generale, gestionale, della squadra rossonera appare decisamente allo sbando.
Nel frattempo i tifosi rossoneri proseguono, a prescindere, a seguire e sostenere la squadra anche in trasferta, ma, ad oggi, le amarezze e le delusioni stanno portando anche gli appassionati piu’ incalliti a disertare il rettangolo di gioco, anche quando si tratta di giocare al Porta Elisa.
Serve un cambio di rotta, una sferzata di energia, sempre che esista, sia possibile, una sferzata di orgoglio e di condivisione, al fine di ottenere con l’aiuto di tutti una salvezza tranquilla che possa allontanare i possibili spettri dell’ennesimo fallimento societario e l’ennesima ripartenza da zero.
Non crediamo che una Piazza come quella di Lucca si meriti tanto.
Ed e’ per questo che vorremmo spronare i tifosi, gli amministratori della nostra città , gli imprenditori, a tentare, a provare a sostenere questa squadra prima che sia, per l’ennesima volta, troppo tardi.
Siamo qui, siamo in ballo tutti quanti.
Inutile negare che ci troviamo in grandissime difficoltà organizzative, di organico e anche la direzione tecnica, ci vien da ridere, ha ampiamente dimostrato i grandissimi limiti gestionali, direzionali che avrebbero, se all’ altezza, potuto mettere una toppa, seppur provvisoria, ad evidenti carenze strutturali conseguenti ad una programmazione che, ad oggi, appare decisamente deficitaria, minima, non all’altezza di quanto promesso dalla dirigenza Bulgarella ad inizio stagione.
Ma andiamo avanti.
Adesso, a breve, ci attende una sfida difficilissima contro l’Arezzo in casa. Non vogliamo fare pronostici, ci siamo stufati.
Tutto dipenderà dalla voglia di far bene, dall’applicarsi, dal provare a dare il massimo da parte dei giocatori rossoneri. Una barzelletta, visti i resoconti sino ad oggi…
Giocatori che, ad oggi, ci spiace dirlo, hanno deluso profondamente le aspettative di una Piazza che si aspettava e meritava certamente di piu’.
Ai posteri l’ardua sentenza.
Attendiamo sviluppi, mentre la squadra, purtroppo, e’ finita in piena zona retrocessione.
Attendiamo segnali dal basso.
Perche’ piu’ in basso di cosi’.. non potevamo finire…
Buona vita a tutti i giocatori rossoneri e alla società con il nuovo logo, quello e’ quello che conta…vero?
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Pubblicato da Fabrizio Barsuglia
il Dic 3 2024. Inserito nella categoria Tuttolucchese, La voce dei tifosi.
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Ci sarebbe voluto un allenatore in grado di provare soluzioni diverse. Gorgone ha iniziato bene due campionati e poi è sempre andato peggiorando, tanto nel gioco quanto nei risultati. E non è un buon segnale. Speriamo bene, ma la situazione sembra peggiorare partita dopo partita. Il cambio di proprietà prima del mercato invernale.
Io vorrei fare una considerazione ottimista, sulla prossima partita che ci aspetta.Il Pontedera, che é come noi, in un momento di crisi, ieri sera ha fornito una prova di orgoglio, in casa con la Spal, rifilando una cinquina ai ferraresi.
Noi con loro, c’è la siamo giocata bene e abbiamo vinto, “espugnando” il nostro Porta Elisa per la prima volta in questa stagione. Se entriamo in campo con l’Arezzo, determinati e cercando di “giocare semplice”, più concreti, e senza complicarci la vita, specialmente in difesa((cosa che ho visto con il Pontedera), possiamo farcela, magari mandando in campo una formazione, che non abbia cali o distrazioni per tutti i 90 minuti e oltre…. questo penso, e spero che i ragazzi, almeno in questa situazione critica, tirino fuori, tutto quello che non hanno dimostrato, se non a momenti, e non in tutte le partite che abbiamo giocato!
Si tratta di aspettare qualche settimana,poi vedremo se prevarranno le esigenze calcistiche (con l’assestamento della squadra da parte di un Ferrarese dimezzato ) o quelle finanziarie,con la liquidazione dei pezzi migliori gestita direttamente dal direttore generale. In questo secondo caso,ovviamente, sarebbe retrocessione automatica se non subentrasse una nuova società .
parole e scritto che condivido in pieno, ma tanto serve a poco. Troppi peori e peoroni ci circondano. Un abbraccio Tez, tvb !