Dopo i tafferugli in autostrada tra tifosi della Lucchese e quelli del Perugia, il Viminale ha bloccato le trasferte per entrambe le tifoserie
Trasferte vietate per 4 mesi, quindi fino al termine del campionato, per i tifosi di Lucchese e Perugia, protagonisti di violenti scontri sull’autostrada A12 Domenica 23 Febbraio.
A deciderere le restrizioni il Viminale, con uno specifico provvedimento dopo aver acquisito le informazioni dalle Questure di Lucca e Perugia.
Gli scontri si sono verificati lo scorso 23 Febbraio, mentre le due tifoserie si stavano recando rispettivamente a Sestri Levante e a Chiavari.
Le indagini, al momento, hanno portato a un arresto di un tifoso perugino, responsabile di un’aggressione a colpi di bastone, e a tre denunce di ultras rossoneri.
Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, potrebbero non essere gli unici provvedimenti in atto.
Sarebbero attesi, infatti, anche diversi Daspo per alcuni partecipanti agli scontri.
Sono attese altre decisioni dopo che gli investigatori avranno ultimato di visionare le immagine delle telecamere di video sorveglianza della zona ed analizzato le targhe dei veicoli che trasportavano i supporter di entrambe le tifoserie che si stavano recando in Liguria.
Gli incidenti si sono verificati mentre i tifosi umbri, in viaggio verso Chiavari, incrociarono un gruppo di tifosi della Lucchese intenti a raggiungere Sestri Levante per assister alla sfida in programma valevole per la 28a giornata di Campionato.
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