Obbedio: “Serve compattezza in tutto l’ambiente”. Nannini:”Andiamo avanti con il progetto insieme al Comune”
Mentre la squadra prosegue la preparazione in vista della delicata trasferta di Piacenza, nella giornata di oggi e’ tornato a parlare con la stampa il ds rossonero Antonio Obbedio.
Durante il lungo intervento, Obbedio ha parlato del mercato appena conclusosi, tirando le somme dopo le cessioni ed i nuovi arrivati.
“Siamo tutti soddisfatti delle operazioni che abbiamo fatto – ha esordito il ds – Abbiamo deciso di cambiare qualcosa, dando l’opportunita’ a certi giocatori di proseguire il proprio cammino altrove, vedi De Vena e Maini che hanno sottoscritto entrambi un contratto di 1 anno e mezzo con altri club.
Per quanto riguarda i nuovi, dico che abbiamo sicuramente alzato il tasso tecnico della squadra. Adesso Lopez avra’ piu’ scelte per ogni reparto. Siamo convinti – ha proseguito il Obbedio – che la Lucchese fara’ bene e che 4-5 punti che ci mancano in classifica presto saranno colmati.
Il girone di ritorno sara’ tutta un’altra storia, lo abbiamo visto in queste ultime settimane, con le squadre che d’ora in poi lotteranno settimana per settimana per raccogliere il massimo inseguendo il proprio obbiettivo, dai play-off, alla salvezza diretta.
Ci sono molte squadre che si sono rinforzate molto in questo mercato di riparazione, ma anche noi abbiamo preso elementi decisamente importanti per la categoria. Giocatori che hanno gia’ esperienza e ci daranno sicuramente una grande mano. Citti? Restera’ con noi – ha dichiarato Obbedio – Il ragazzo si e’ sempre comportato bene, e’ di Lucca, si sta allenando con la squadra e sara’ con noi fino a Giugno. Poi, si vedra’.
Tra le squadre che si sono rinforzate molto – ha proseguito il ds – c’e’ anche la nostra prossima avversaria, il Piacenza, che punta decisamente a recuperare terreno. Anche il Gavorrano ha investito molto, dunque serve equilibrio da parte di tutti noi per tornare a far punti con una certa regolarita’.
Serve il sostegno di tutti, tifosi, stampa e istituzioni, la Lucchese siamo tutti noi”.
Dopo Obbedio, ha preso la parola il socio Gianni Nannini, che ha voluto ringraziare lo stesso ds rossonero e i tifosi presenti anche venerdi’ sera allo stadio, sotto una pioggia incessante ed infreddoliti, ma ha anche anticipato qualche novita’ riguardo alle vicende prettamente societarie:
“Stiamo attendendo fiduciosi gli sviluppi dei colloqui che l’assessore Marchini e il sindaco Tambellini hanno organizzato con diversi imprenditori lucchesi. Circa una ventina, che potrebbero sostenere la Lucchese con forme di sponsorizzazione ed altro. Serve ancora tempo e non posso fare nomi, ma siamo fiduciosi”.
Nannini ha concluso smentendo alcune voci riportate dalla stampa riguardo i due avvocati pisani che sarebbero ancora girando attorno alla societa’. C’e’ chi ha scritto che sono stati visti anche presso la sede rossonera.
“Voglio smentire queste voci – ha detto Nannini – Noi siamo sempre qui negli uffici, fino a tardi, e le persone in questione non sono mai entrate nei nostri uffici. Evitiamo, per piacere, di gettare benzina sul fuoco. Noi stiamo proseguendo con il progetto intrapreso con il Comune”.
www.Tifolucchese.com - Riproduzione Riservata
Url breve: http://www.tifolucchese.com/?p=20527
prossima stagione vecchi fuori dalle palle, grazie mille ma abbiamo dato, certe bandiere non ci servono
altro che compattezza, serve una difesa buona. Guardate cosa ha fatto il Monza, il Pisa e in che posizione di classifica sono. Pisa e Monza hanno fatto pochi gol, come noi, ma ne hanno incassati meno. Iniziamo a non subire poi qualcuno la butta dentro prima o poi, attenzione, attenzione alla difesa con i bamboretti e i vecchietti boriosi che ne fanno uno e ne fanno fare 100 …
Nannini dopo quello che stavi combinando hai pure il coraggio di tornare in sala stampa e parlare?? Se non era per Lucca United avevi permesso che la Lucchese cadesse in mano ad un fallito! sei ridicolo te e Bini… L’unico che si salva è il bassotto.
Speriamo è che le decisioni siano assunte rapidamente, altrimenti penso che ne usciamo male