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Lucchese, tra speranze, aspettative e sogni

Francesco Monaco (foto Alcide Lucca)

La Lucchese e’ ripartita, seppur dalla Serie D, e questa ci pare gia’ una gran bella notizia.

Il malessere tra i tifosi per quanto successo nella passata stagione, pero’, rimane, e non tutti hanno accolto questa nuova avventura, questa ennesima rinascita della Pantera, a braccia aperte.

Inutile ribadire che una parte degli appassionati restano scettici per questo nuovo corso, altri, invece, si ritengono piu’ che soddisfatti: “Chi non ama la Lucchese e storce il naso e’ bene che resti a casa” ha dichiarato uno storico tifoso presente anche quest’oggi agli allenamenti della squadra.

Insomma, questo nuova avventura targata Russo, Monaco, Santoro, Carruezzo, Baraldi, Vichi ecc. ha iniziato questo ennesimo percorso di rinascita del club tra mille insidie e altrettante critiche pessimistiche.

Era inevitabile, aggiungiamo noi, visto che le risorse a disposizione della neonata societa’ non sono di certo di prim’ordine per una squadra che si chiama Lucchese, ma questo e’ quanto.

Anche il mancato accordo economico con diversi elementi di qualita’ ha aumentato lo scetticismo attorno al club. Sempre meno i tifosi presenti agli allenamenti e qui pochi che abbiamo contattato telefonicamente. tifosi storici, ci hanno risposto che”fino a quando questa societa’, questa squadra, avra’ dimostrato di valere almeno in Serie D, non verranno piu’ ad incitarla allo stadio, tantomeno durante gli allenamenti”.

Intanto, dopo il rientro alla base del giovane centrocampista offensivo Edgar Albani, il ds Deoma starebbe valutando altre soluzioni.

Voci di corridoi parlano di un possibile prestito proveniente da Pontedera, anche se, al momento, non conosciamo il nome del giocatore.

Per quanto riguarda l’attacco, sfumata definitivamente la pista che poteva portare a Giacomo Canalini, Deoma ha ribadito, nella giornata di ieri, che avrebbe gia’ avuto contatti con un elemento molto richiesto in categoria.

Infine, per quanto riguarda il ruolo di estremo, c’e’ da sottolineare che Di Masi non sara’ tesserato come terzo portiere, ma svolgera’ esclusivamente il compito di preparatore dei portieri.

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Pubblicato da il Ago 8 2019. Inserito nella categoria Tuttolucchese, Sotto la lente. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

1 Commento per “Lucchese, tra speranze, aspettative e sogni”

  1. ciao Flavio, riposa in pace….. ziocane…eri giovane, troppo giovane…TROPPO GIOVANE…MERDA !

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