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La Lucchese targata Grassini incontra il sindaco Tambellini

Grassini e Tambellini (foto Alcide Lucca)

Si e’ svolto questa mattina l’atteso incontro tra la nuova dirigenza della Lucchese e l’amministrazione comunale.
Il sindaco Alessandro Tambellini e l’assessore Stefano Ragghianti, hanno accolto a Palazzo Orzetti il neo presidente Lorenzo Grassini, l’amministratore delegato Gianni Ferruzzi e dg Fabrizio Lucchesi.

Un incontro per parlare del progetto intrapreso dalla nuova societa’ rossonera e per aprire un tavolo di lavoro e collaborazione per quanto concerne lo stadio Porta Elisa e le altre strutture indispensabili al rilancio della Pantera.
Tra i nodi da sciogliere la convenzione per il Porta Elisa ed altre tematiche sempre relative alle infrastrutture.
Al termine dell’incontro, dopo le foto di rito, Lorenzo Grassini si e’ detto soddisfatto delle risposte ricevute dall’amministrazione cittadina ed ha ribadito la volonta’ di portare avanti un progetto serio e costruttivo.

foto Alcide Lucca

Anche il dg Fabrizio Lucchesi si e’ detto soddisfatto di questa chiacchierata con le autorita’ cittadine e, tornando a parlare della squadra, ha dichiarato “che nelle prossime ore, forse gia’ domani, la societa’ comunichera’ ufficialmente il nome dell’allenatore per la prossima stagione che, salvo colpi di scena dovrebbe essere Leonardo Menichini, ex tecnico della Reggiana.

Infine, Lucchesi ha dichiarato che gia’ da lunedi’ potrebbe essere comunicata anche la sede del ritiro, che potrebbe essere il Ciocco di Castelvecchio Pascoli.

Una volta sciolto il nodo allenatore e la sede del ritiro- ha concluso Lucchesi –  ci concentreremo sulla costruzione della squadra”.

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Pubblicato da il Giu 14 2018. Inserito nella categoria Tuttolucchese, Sotto la lente. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. Puoi lasciare un commento a questo articolo

1 Commento per “La Lucchese targata Grassini incontra il sindaco Tambellini”

  1. Per abitudine cerco di non esaltarmi, specie in un mondo come il calcio Delle serie inferiori dove che tutto sia così impalpabile, aleatorio. Come tutti spero che la nuova società porti risultati sportivi eclatanti ma più pragmaticamente mi accontenterei di una costante crescita della società, un suo irrobustimento a tutti i livelli, così da toglierci belle soddisfazioni ma vivere in serenità i campionati futuri. Prevedere una promozione nel contesto attuale non so quanto sia possibile e pure auspicabile. Ammesso che sportivamente ci si riesca vedo grossi problemi a livello di stadio, per tacere Delle infrastrutture di supporto. Fondamentale in questo sarebbe il ruolo del comune ma, seppur da non lucchese, paventi enormi difficoltà economiche da parte dell’ ente locale. Sarebbe da costruire, io dico a prescindere, un rapporto di intervento attivo della società nella gestione dello stadio, anche a livello strutturale. È certo, comunque, seppure da non addetto ai lavori che l’ inserimento del porta Elisa nel contesto urbanistico della città non è dei migliori

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