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La Lucchese perde a Cremona ma esce dallo Zini a testa alta. Corsa ai play-off ancora aperta

La Lucchese non riesce a fermare la Cremonese ed esce sconfitta di misura dalla trasferta in terra lombarda.

La Lucchese ha disputato una buona gara, questo e’ un dato di fatto. Alla fine, pero’, conta solo il risultato e la Lucchese ha fatto tutto quello che poteva. Tenuto conto dei limiti della squadra di Lopez, che rispetto ad un’avversaria come la Cremonese si sono palesati chiaramente, i rossoneri non hanno di certo sfigurato e hanno tenuto sulla corda la capolista per buona parte della gara.

Lo Zini e’ quello delle grandi occasioni e anche in campo gli stimoli dei grigiorossi sono da finalissima promozione.

Che la Cremonese fosse stata costruita per vincere era ormai noto a tutti, vista la caratura della rosa e le ampie scelte a disposizione di mister Tesser. Lopez lo sapeva benissimo e anche i giocatori sapevano benissimo che sarebbe stata dura. La squadra e’ uscita a testa alta allo Zini di Cremona e se fosse stata piu’ fortunata forse adesso saremmo qui a raccontarvi di un’impresa.

Alla resa dei conti possiamo dire che il tecnico dei lombardi, a differenza di Lopez, ha avuto l’opportunita’ di gestire meglio una gara che fino alla meta’ del secondo tempo era parsa decisamente equilibrata. Nonostante il vantaggio dei locali, arrivato per un errore difensivo che ci poteva anche stare, la Lucchese ha fatto quello che poteva, che era nelle sue corde. La Lucchese ha provato in tutte le maniere a rimettere in piedi il match, ma la giornata degli avanti rossoneri non e’ stata per niente facile. De Feo, nonostante si sia impegnato molto, non e’ mai riuscito a rendersi veramente pericoloso, merito sicuramente della retroguardia lombarda, che ha sempre controllato il folletto rossonero raddoppiando e anche triplicando la sua marcatura. Stessa cosa su Fanucchi, che alla fine e’ risultato uno dei migliori in campo.

Tesser aveva piu’ carte da giocare e le ha usate molto bene. La Cremonese e’ riuscita, con fatica, a prevalere. Forse avrebbe potuto anche raddoppiare, visti gli interventi risolutori di Dermaku, ma alla fine i tre punti se l’e’ sudati.

Se poi vogliamo entrare nello specifico dell’intero match, fermo restando che la Cremonese si sta giocando la promozione diretta in B e la Lucchese sta solo provando a rosicchiare l’ultimo posto utile per qualificarsi agli spareggi play-off, le cose da riportare si riducono ulteriormente.

Lopez ha mandato in campo la formazione tipo, con l’esclusione dell’infortunato Merlonghi, il cui ruolo, sulla fascia destra, e’ stato preso dall’ex Sambenedettese Tavanti. Sulla sinistra Nole’. In difesa Espeche, Dermaku e Capuano, a centrocampo Mingazzini, Bruccini e Gargiulo. In attacco il tandem Fanucchi-De Feo.

Allo Zini c’e’ il pubblico delle grandi occasioni. La giornata e’ bella, la temperatura e’ gradevole ed il terreno di gioco e’ i ferfette condizioni. Ci sono tutti i presupposti per disputare una gara a viso aperto. Prima del fischio d’inizio, viene osservato un minuto di silenzio per la morte del ciclista Michele Scarponi, vincitore del Giro d’Italia nel 2011.

Parte subito forte la Cremonese, con la Lucchese che non riesce a manovrare.

Gli uomini di Tesser pressano costantemente i portatori di palla e la manovra della Lucchese appare troppo lenta. Gli errori nei passaggi, spesso accentuati dalla rapidita’ di spostamento dei grigiorossi, non permettono alla squadra di Lopez di rendersi pericolosa. Fanucchi rientra a dar manforte alla difesa. Demaku e’ costretto agli straordinari e anche Espeche non riesce mai ad oltrepassare il centrocampo. Capuano soffre sulla rapidita’ degli avanti grigiorossi e proprio da un suo errato disimpegno che la Lucchese rischia di incassare.

Siamo al 2′ minuto, Porcari avanza sulla sinistra e mette la sfera nel mezzo, Capuano svirgola la palla che termina tra i piedi di Brighenti, il quale si trova a tu per tu con Nobile ma sparacchia fuori a fil di palo.

La Cremonese tiene il pallino del gioco in mano, la Lucchese si chiude e non riesce a ripartire.
Al quarto d’ora la Cremonese inizia a farsi pericolosa. Maiorino prova la botta dal limite ma la conclusione e’ ribattuta da Dermaku. Sulla ribattuta del difensore rossonero si butta Procopio la cui conclusione termina alta sulla traverza.

Al 16′ e’ ancora Maiorino ad arrivare alla conclusione, Nobile blocca centrale.

Al 17′ la prima azione degna di nota dei rossoneri, con Tavanti che prova la conclusione dal limite. Tiro debole, blocca Ravaglia senza problemi.

Al 24′ botta risposta tra Cremonese e Lucchese. Tiro di Pesce ribattuto da Espeche, ripartenza rapida dei rossoneri con Gargiulo che va alla conclusione impegnando Ravaglia in due tempi.

Al 26′ Scappini liscia in area su bell’invito di Cavion, libera la retroguardia rossonera.

Al 27′ la Cremonese passa in vantaggio: Rapida manovra dei padroni di casa con Maiorino che riceve palla sul limite ed e’ abile a girarsi in area e a beffare con un sinistro a giro Nobile, 1 a 0.

La Cremonese continua a premere sull’acceleratore e gli oltre tremila spettatori presenti allo Zini incitano la loro squadra. Anche i pochi supporters rossoneri sistemati nel settore ospiti cercano di farsi sentire.

Al 30′ e’ ancora la Cremonese a rendersi pericolosa con Cavion, para Nobile.

Al 32′ ancora Cavion dal limite, palla fuori.

La Lucchese inizia a controbattere, la Cremonese accusa e arretra il baricentro. Al 35′ De Feo va alla conclusione, ma la sfera termina sul fondo.

Un minuto piu’ tardi Fanucchi imbecca De Feo, ma l’attaccante ex Siena non riesce a controllare la sfera e viene anticipato da un difensore grigiorosso.

La Cremonese cerca di rallentare il gioco, perde tempo – vedi crampi e interruzioni di gioco prolungate.

Il primo tempo si chiude senza recupero con i padroni di casa in vantaggio per 1 a0.

Nella ripresa Lopez manda dentro Raffini e toglie Gargiulo.

La Lucchese entra in campo decisa a recuperare lo svantaggio. Al 53′ Raffini prova il colpo di testa sul traversone in area di Fanucchi, para centrale Ravaglia. Nell’occasione possiamo dire che se Raffini fosse riuscito a schiacciare a terra la palla Ravaglia difficilmente sarebbe riuscito a negargli la gioia del gol. Chiaro che si tratta di occasione nitida da gol. Non scordiamolo, grazie.

Tesser inizia a giocare le sue carte. Al 56′ richiama Maiorino, autore del gol, e manda Ferretti.

Al 58′ Bruccini prova il tiro dal limite, ma Ravaglia si distende e devia in angola.

La Lucchese preme sull’acceleratore e la Cremonese bada a mantenere il vantaggio.

Al 62′ Tesser cambia ancora. Richiama Scappini e manda dentro un giocatore esperto come l’ex Pisa Francesco Stanco.

Non passano nemmeno 5 minuti che Tesser cambia ancora. Richiama Pesce e manda dentro un’altro giocatore esperto come Giampiero Perrulli, attaccante esterno con buone caratteristiche difensive.

La Lucchese accusa subito il cambio di strategia dei padroni di casa e la rapidita’ dei nuovi innesti.

Al 69′ la Cremonese si fa pericolosa con Brighenti, la cui conclusione centrale viene bloccata da Nobile in due tempi.

La Cremonese ha preso slancio e al 70′ va vicina al raddoppio con il neo entrato Stanco che, dopo un’uscita abbastanza avventata di Nobile con i pugni, arriva a calciare al volo nella porta sguarnita dove Dermaku in spaccata prima e di testa poi, riesce a matterci una grande toppa.

Siamo al 73′ e Lopez prova la carta D’Auria, richiamando in panchina il buon Mingazzini.

Al 78′ Cremonese vicina al raddoppio dopo una mischia in area: Perulli si trova a tu per tu con Nobile ma spreca malamente mandando a lato.

La Lucchese soffre ed Espeche e’ costretto al fallo per bloccare una rapida ripartenza dei padroni di casa. Giallo per lui.

A dieci minuti dal termine Lopez prova la carta Bragadin, richiamando in panchina lo stremato Tavanti.

La Lucchese non riesce a reagire e la Cremonese ne approfitta per gestire palla, per rallentare il gioco.

Al 90′ De Feo spreca malamente una punizione da buona posizione, palla abbondantemente fuori.

La Cremonese cerca di far scorrere il tempo e anche dagli spalti cresce l’incitamento per la squadra di casa.

Dopo 4 minuti di recupero il Sig Massimi di Termoli (non c’e’ piaciuta la sua direzione) decreta la fine delle ostilita’, con la Cremonese che incamera tre punti e mantiene la testa del campionato e la Lucchese che adesso dovra’ pensare alla gara interna contro la Carrarese di sabato prossimo.

Quella sara’ la gara da vincere a tutti i costi, come dichiarato a fine gara da mister Lopez e da Mirko Bruccini.

Appuntamento, dunque, a sabato 29 Aprile, ore 16,30, Stadio Porta Elisa per LUCCHESE-CARRARESE, ultima gara interna dei rossoneri che chiuderanno la regular season in Brianza, a Gorgonzola, contro la Giana Erminio, sabato 6 Maggio, alle ore 16,30.

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Pubblicato da il Apr 22 2017. Inserito nella categoria Tuttolucchese, Focus Rossonero. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. Puoi lasciare un commento a questo articolo

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