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La Lucchese evita il fallimento. Si attende il via libera all’iscrizione al Campionato

La segretaria rossonera Marcella Ghilardi

Dopo la corsa contro il tempo per raggiungere Roma e consegnare tutti gli incartamenti relativi al ricorso per l’iscrizione al Campionato di Lega Pro, la Lucchese, come gli altri club che hanno presentato il ricorso avverso l’esclusione in prima istanza, dovranno attendere sino a giovedi’ 19 Luglio per ricevere l’eventuale via libera da parte della Covisoc.

In queste ore, infatti, l’organo di controllo sta effettuando le previste verifiche del caso e se tutto risultera’ in regola ci sara’ il definitivo via libera per la stagione 2018-2019 di Serie C, seppur con qualche punto di penalizzazione per aver sforato nei tempi limite.

Questa, nella migliore delle ipotesi, la situazione che stanno vivendo tutte le societa’ che hanno presentato i ricorsi, compresa la Lucchese.

Il rischio esclusione resta. E’ bene non cantare ancora vittoria, perche’ si, e’ vero, la Lucchese ha ricapitalizzato scongiurando il fallimento, ma nella documentazione relativa all’iscrizione al campionato presentata ieri sera alla Covisoc dalla Segretaria Ghilardi, c’e’ ancora la “vecchia” fideiussione depositata in prima istanza, quando il club era in mano di Lorenzo Grassini.

Ed e’ proprio la fideiussione presentata dalla Lucchese, concordata con la Finworld Spa e mantenuta dal club rossonero anche in seconda istanza che tiene in apprensione i tifosi rossoneri, ma non solo.

Il presidente della Lega Pro Gravina, gia’ intervenuto al riguardo piu’ volte, aveva dichiarato ed informato ufficialmente tutte le societa’ che certe fideiussioni non sarebbero state accettate.

Nello specifico, Gravina aveva ribadito che i club che avevano presentato una fideiussione con la Finworld Spa (oltre alla Lucchese ci sono anche Arzachena, Cuneo, Juve Stabia, Matera, Pro Piacenza, Reggina, Rende, Siracusa e Teramo, avrebbero dovuto sostituirla prima di presentare la documentazione per l’iscrizione al campionato, anche in seconda istanza, pena un ‘ammenda dell’importo di 300mila euro e una penalizzazione in classifica.

Alle parole di Gravina, pero’, fanno eco le recenti dichiarazioni di Alfonso Morrone, direttore generale del Pro Piacenza, ovvero uno dei club che ha presentato la fideiussione con la Finworld :
“Siamo in regola con tutto, siamo iscritti regolarmente – ha detto Morrone – La Lega Pro ci ha solo fatto presente che la Finworld è sotto la lente di ingrandimento. Il Consiglio di Stato sta valutando la posizione della Finworld, se lo Stato ci dirà che dobbiamo sostituire la fideiussione con un’altra allora lo faremo senza problemi nel pieno rispetto delle regole”.

Visto che il Consiglio di Stato non si sarebbe ancora espresso in merito al contenzioso relativo alla sopracitata società di intermediazione finanziaria (lo dovrebbe fare entro l’ultimo trimestre dell’anno), ed il via libera ottenuto dal Pro Piacenza e da altri club, anche la Lucchese sara’ iscritta sicuramente, seppur pesantemente penalizzata in classifica.

Certo che se il Consiglio di Stato dovesse esprimersi negativamente nei prossimi mesi, tutte le societa’ interessate, compresa la Lucchese, dovranno preoccuparsi, in tempi ristretti, di procurarsi un’altra fideiussione a garanzia. Se non lo dovessero fare e solo in quel caso, scatteranno sanzioni amministrative dell’importo pari alla fideiussione (300mila euro) e pesanti penalizzazioni in classifica….

Il 19 Luglio sapremo tutto. Una cosa pero’ e’ certa: la Lucchese e’ salva, almeno per il momento, e sara’ certamente iscritta al Campionato di Serie C 2018-2019.

La speranza di tutti, lo ripetiamo, e’ che dal 20 Luglio si torni a parlare solo di calcio…

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Pubblicato da il Lug 17 2018. Inserito nella categoria Tuttolucchese, Sotto la lente. Puoi seguire le relative risposte tramite RSS 2.0. Puoi lasciare un commento a questo articolo

43 Commenti per “La Lucchese evita il fallimento. Si attende il via libera all’iscrizione al Campionato”

  1. Gli imprenditori locali che si sono impegnati nella Lucchese negli ultimi 40 anni – da Vannucchi a Giuliani passando per Biagini – sono rimasti strinati,
    mentre Moriconi che nel giro di 12 mesi ha cacciato un par di milioni subisce quotidiane contestazioni.
    Poi c’è pure chi si chiede come mai se ne stiano alla larga

    • Come è andata a finire,sapete nulla?

    • Moriconi ha fatto uno sforzo economico e va ringraziato ma che la sua gestione sia stata ambigua e’ un dato di fatto ha rifiutato L aiuto di la cava e altri del comune che gli avrebbero dato una mano ha venduto ad uno studio di Pisani con belardelli dietro che non gli hanno fatto nemmeno il primo acconto ed ha annullato tutto ha iniziato a chiedere appuntamenti ad alessio sundas o almeno così quest ultimo dice poi ha tirato fuori lucchesi che aveva dietro un grande e serio imprenditore così parlava moriconi in conferenza a cui tutti i tifosi hanno abboccato per poi prendersela con i tifosi stessi che ci avevano abboccato troppo.l impegno economico e’ stata sicuramente encomiabile ma la gestione da completi dilettanti alla sbaraglio speriamo in un futuro più roseo

  2. in altra cosa incomprensibile perché questi hanno dato L ultimatum a mezziogiorno di oggi (a proposito si sa nulla?) quando fino a domani mattina non si sa in quale campionato siamo.

  3. Comunque non si hanno notizie della rescissione di Menichini e vice, quindi – ad oggi – questi percepiscono regolare stipendio standosene comodamente seduti a casa propria.

  4. Hai ragione Livio , ma dopo averne visto di tutti i colori
    mi piacerebbe una volta vedere a Lucca persone che mi diano
    un po’ di sicurezza , magari che so tipo presidente dell’ Alessandria
    per fare un esempio . Che devo dire .. speriamo che una volta tanto
    giri bene anche per noi .

    • A parte il fatto che, se fosse gente seria a questo punto la scelta è già stata fatta per cui si parla per parlare. A tutti piacerebbe avere un imprenditore locale appassionato e motivato come presidente. Il problema è che adesso pare non ci sia. Francamente credo che il problema sia di trovare una persona onesta e capace e che abbia in mente un piano vincente. Non mi scandalizzerei se arrivasse un cinese o un arabo , importante che venga motivato. Quello che credo sia importante penso debba essere un piano di investimenti finalizzati ad un equilibrio finanziario della società. Che sia lo sviluppo di un settore giovanile atto a valorizzare nuovi atleti, che sia la prospettiva di investimenti strutturali ( stadio e campi di allenamento con strutture collaterali, considerando che a Lucca ce ne sarebbe pure di bisogno) oppure di ritorno promozionali sul territorio, importante che ci si prefigge almeno un pareggio fra entrate ( anche indirette) od uscite. Non mi fido troppo dei paperoni del momento perché son sempre dell’ idea che sia da fidarsi di gente che vende a poco prezzo, rispetto a chi regala.

  5. Dubai, Lussemburgo , Tanzania ,Londra ,ecc ecc .
    Ma non abbiamo già dato ….

    • Caro Franco hai anche ragione ma non è che prato, Lucca e Rignano abbiamo portato molte fortune. I soldi vanno cercati dove sono e a Dubai c’è ne sarebbero tanti. Fra l’ altro questa società non è il classico italiano arricchito (forse, vista l’ ultima esperienza) che ha attivata’ estere. Questi sono stranieri e che parrebbe volessero entrare col loro business in Toscana. Almeno loro dicono chiaramente che hanno un interesse promozionale a gestire i rossoneri , non ho ancora capito che interessi avesse grassini al di là di avere un suo giocattolino. È abbastanza chiaro che le società che hanno grossi capitali sono legate al settore energetico ( arabi e russi) Spesso quando di soldi se ne hanno a dismisura il problema di perderli non è poi così pressante, magari loro vogliono i risultati ma su ciò saremmo pure noi d’accordo. Questi hanno sede in area petrolifera ma si tratta occupano di farmaceutica, altro settore non male nel campo Delle dotazioni finanziarie. Detto ciò non cheto, la mia è una riflessione generale, è logico che se poi son seri o quaquaraquà non lo posso sapere. Mi sa che lo possono sapere un pochi, ma in fondo piuttosto che gente condannata o giù di lì, forse è meglio cercare almeno il colpo gobbo.

  6. IGS, holding internazionale del settore sanitario con sede a Dubai. Offerta patrocinata da Bertucci che scade domani a mezzogiorno ( no aspettano nemmeno la decisione covisoc) se fosse realtà non sarebbe male, entrare in un giro di prospettiva , da parte di una società che vuole espandersi in Toscana, è una chance.oltre a ciò credo nessuno possa dire altro

  7. io fossi in Lucca United coglierei la palla al balzo per uscire subito dalla società tanto e’ una quota irrisoria che non ti da nessun potere e ti porta solo grane se altri ripetessero le gesta di Grassini.livio diceva una cosa esatta Lucca United ha fatto la cosa più importante degli ultimi dieci anni del mondo lucchese acquistare il marchio che permette di non essere più ostaggi di nessuno e questo tutti glielo devono riconoscere ma qui bisogna fermarsi la cantonata Grassini dimostra che i passaggi societari dovrebbero essere fatti da altri, ricordo per esempio che la trattativa di acquisto del Pisa si è fatto il comune come mediatore mentre qui buonanotte sognatori siamo tutti se ne levano sempre le mani al grido meno fai meno colpe ti prendi . Ora abbiamo tre cordate una guidata dall amminastratore delegato indagato di una società già fallita che ci aveva già portato ad un soffio dal fallimento.una guidata da un signore accusato di bancarotta per aver fatto sparire grosse somme in scommesse sportive e altro nella società dove faceva l amministratore ,è una cordata sconosciuta guidata da un ex calciatore ma dove i romour parlano di persone poco raccomandabili come dire che la meglio cordata a la rogna i tifosi ne stiano fuori tanto sulla carta sono uno peggio dell altro è inutile schierarsi per uno o per l altro l unica cosa che possono fare quando qualcuno si comporta male togliere il marchio ma più di li non si può andare è tempo perso e sacrificio inutile.

  8. Con i versamenti dell’altro giorno ad occhio Moriconi in un anno ha versato nelle casse sociali perlomeno 1,5 milioni, forse quasi 2 che sono – appunto – i costi di gestione per galleggiare in questo campionato.
    E in questi 12 mesi è stato pure più volte insultato dai medesimi che – a discorsi – si dicono felici anche solo di avere una squadra in campo in qualsiasi categoria…

    • Opinioni lider, credo che nel tuo amaro commento non tieni conto di farti incontrovertibili. Sono dieci anni che per i tifosi della lucchese andare a vedere le partite è un fatto residuale mentre dovrebbe essere la cosa per cui si è tifosi. Abbiamo subito di tutto, se abbiamo gioito lo abbiamo fatto in campionati di eccellenza, D e lega Pro 2. Tre turni di play off in serie C, quando sono stati allargati fino alla decima posizione e, in fondo stiracchiati nel gioco, sono stati l’ unica ciliegina da “grande squadra” in 10 anni. Ne abbiamo viste di tutti i colori ma ciò che si è visto in questi ultimi 30 giorni è davvero surreale. Scrissi una volta che qualsiasi nuovo presidente magari ci faceva divertire la prima stagione, il pericolo sarebbe stato dalla seconda in poi. Questo non ci ha fatto divertire nemmeno in Coppa Italia.E’ vero che i soci di minoranza la scorsa stagione hanno evitato il baratto, è vero che poi di fatto chi ha tirato fuori i soldi è stato Moriconi, è pur vero che lui si possa essere stufato di metterli. A quel punto cosa accade? Nessuno a Lucca e dintorni si fa avanti. Arrivano due avvocati pisani per acquistare e la folla dei tifosi insorge, Belardelli no, mai! A questo punto moriconi trova un signore di modi garbati che si presenta con la famiglia è un boss della dirigenza sportiva. Da Arezzo è scappato spaventato dai troppi debiti ( dice lui), lo hanno scacciato perché inaffidabile (dicono ad Arezzo). Il problema è che avevano ragione ad Arezzo. Cosa accade poi? A tutti, meno l’ amico Lucca, Grassini piace, però dopo la firma del primo contratto iniziano le beghe. I debiti non tornano e di debito in debito ecco che si va di nuovo dal notaio e per un euro moriconi accolla a Grassini tutti i debiti della precedente gestione. Bene, evviva, salvo che a quel punto Grassini ( e qui inizia il teatro dell’ assurdo) non tira fuori che qualche spicciolo ( credo la sola fidejussione bacata). Il CdA vita l’ aumento di capitale e Grassini dice ” del caso anticipo io,se poi Moriconi al 30 luglio non versa la sua quota entro in possesso del 98%” Del versare e anticipare di Grassini non v’è traccia e si arriva a Lunedì mattina senza che nessuno dica nulla, trovandosi anzi con contratti sostanziosi del Direttore, allenatore e vice che nel frattempo si guardano bene dal dire, ” guardate, state sereni, noi ci tiriamo indietro”. Il Sindaco tranquillizza tutti e dice ” È finita, nessun compratore all’ orizzonte ma abbiamo insediato una commissione consiliare ad hoc” Cosa avremmo dovuto pensare tutti e io in primis? Tutto è stato architettato per un fallimento il più possibile indolore per i falliti, perché viceversa il comportamento del signor Grassini ditemi voi che senso ha. È ovvio che nessuno se non i diretti interessati saprà mai cosa è realmente accaduto. Sta di fatto che comunque urge un compratore vero perché così non si può andare avanti. Restano le chiacchere fatte su come possa andare avanti una squadra come la lucchese in C, sui progetti e le vie da seguire. Purtroppo quelli sono temi importanti che vanno analizzati con calma e discussi. Noi adesso non abbiamo tempo, abbiamo la necessità di dare una mano a moriconi per lasciare. L’ ideale sarebbe che venisse fuori una controparte seria che magari da posizione di minoranza sostanziosa inietta liquidità e elabora un piano reale di sviluppo del calcio a Lucca, un piano innovativo, non emergenziale che comporti anche investimenti strutturali. Non credo accadrà, dovremo accontentarci intanto di persone serie che cerchino di salvarci anche sportivamente. Il problema è che se non si cerca di volare alti saremo sempre a rischio fallimento. Non è Opinion Lider che ai tifosi basta una squadra in un qualsiasi campionato. Ognuno di noi vorrebbe la A ma la sostanza dei problemi indica che ciò non è possibile per cui , come già accaduto, siamo disposti a portare le bandiere su ogni campo.

      • Credo che Opinion Lider abbia ragione, anch’io la vedo come lui. Alla fine Moriconi ha tenuto in piedi la baracca e si è preso pure le offese. Il tifoso non può non tener conto che per lui la Lucchese alla fine è solo una passione, ma per qualcun altro è un lavoro (e quasi sempre una rimessa, come dimostrano i fatti). Perciò per quelli che si prestano a buttare soldi ci vuole almeno rispetto. Se la Lucchese fallisce a noi la domenica, male che vada, tocca andare a vedere una categoria infima oppure andare da qualche altra parte, ma Moriconi passa dei guai oltre a rimetterci un sacco di soldi. E siccome ci ha già rimesso dei soldi, il rispetto gli è dovuto. Diversamente sarebbe se ci avesse guadagnato, allora in questo caso il tifoso secondo me avrebbe tutto il diritto di reagire in caso di comportamenti poco chiari. Proviamo a pensare se fossimo noi al posto di Moriconi. Cosa faremmo?

        • Infatti.
          Poi ci si chiede pure come mai gli imprenditori lucchesi non entrino in società quando chi lo ha fatto è stato ripetutamente invitato ad andarsene nonostante abbia tenuto in piedi la baracca per un anno…
          Qui va ripensato completamente il modo di fare calcio: vero che la categoria è una rimessa, ma vero anche che nel corso degli anni il prodotto Lucchese è stato infangato e svenduto.
          Basta con gli abbonamenti regalati a prezzi irrisori: venire allo stadio deve essere un vanto e chi si abbona lo fa per risparmiare – certo – ma anche per sostenere la squadra in tutte le partite.
          Casomai si può pensare chi l’abbonato abbia sconti sui prodotti ufficiali (che quasi nessuno compra) e qualche convenzione con chi sponsorizza, ma l’abbonamento deve essere un sostegno alla squadra, non un sistema per azzerare l’incasso stagionale, svuotare lo stadio e svalutare il prodotto Lucchese.

      • Credo che il nodo fosse proprio quello dei debiti e delle due diligence a scoppio ritardato rispetto agli impegni che intanto assumeva formalmente col notaio e contrattualmente con il trio delle meraviglie,cioè Lucchesi,D’Urso e Menichini.Piu’ pesanti erano le zavorre , piu’ forte l’esposizione mediatica,piu’ forte ancora la tentazione di mollare tutto come aveva fatto in Romania e poi ad Arezzo..Fino a sperare che il 4 qualcuno ci mettesse i soldi.Probabilmente anche il gioco politico era una via di fuga,la speranza cioè che la moglie potesse muovere qualche pedina su Lucca.

        • Ragazzi qui si fanno un sacco di ipotesi ma a me nessuna convince del tutto…l’amico Lucca è convinto della malafede di Moriconi e di Lucchesi… Io mica tanto, per come si è evoluta la vicenda.
          Fino a 2 giorni fa credo che nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla ricapitalizzazione, pagamento stipendi arretrati ed iscrizione in serie C…siamo onesti, parlavamo tutti di CND, Eccellenza o anche di chiudere definitivamente baracca.
          Ora mi chiedo: se due volponi come Moriconi e Lucchesi avessero segretamente tramato per arrivare al fallimento, davvero avrebbero commesso errori lungo il percorso tali da dover ringambare all’ultimo e “costringere” Moriconi a dover sborsare quasi un milioncino di euro!?
          A me sembra un’ipotesi inverosimile…resto convinto che a noi tifosi manchino diversi pezzi del puzzle.

  9. Leggo che Lucca United non ha ancora deciso se ricapitalizzare o meno.

    Da tifoso spero che lo faccia (anzi dovrebbe averlo già fatto, come tutti gli altri soci lucchesi, per onorare gli impegni presi) e che rimanga anche dentro la futura società (seppure all’1%).

    Ma se dovesse decidere di non ricapitalizzare, allora che si faccia da parte e non intralci le future trattative. Lo dico anche contro il mio interesse di tifoso, ma quello che è giusto è giusto.

    E a questo proposito il Bacci di Rignano non aveva tutti i torti …… se Lucca United vuole metter bocca deve anche cacciare fuori i soldi. Mi pare di aver sintetizzato correttamente il concetto …. della serie facile fare il finocchio con il culo degli altri. E, ribadisco, lo dico contro il mio interesse di tifoso ma ……. dobbiamo far tesoro della negativissima esperienza con Grassini.

  10. Diciamo questo finale mi ha messo un po’ di dubbi sulla grande messa in scena che tutti me compreso avevamo ipotizzato.lucca dice che Moriconi si aspettasse che prima di fallire ricapilizzasse grasssini ma allora quale sarebbe stato il suo guadagno? Poi prima sono tutti d accordo poi all ultimo secondo tutti nessun escluso rinuncia al suo guadagno è una storia troppo strana . l idea che mi sono fatto che Grassini alla fauzi volesse portare un po’ di soldi di non sappiamo quale provenienza e si è scontrato con le norme antiriciclaggio molto stringenti che ai tempi non c erano che lo hanno fatto fermare .mi sembra di vedere molte similitudini con fauzi faccendiere grande parlantina sorrisi per tutti presunti affari in Africa amicizie politiche forse qualche finanziamento che fanno diventare una signora sconosciuta a tutti nel suo partito di colpo assessore .il fallimento non conveniva a nessuno ne a Moriconi ne ai soci e il fatto che si sia mosso il nostro amministratore delegato dell era bacci non mi riesce proprio pensare che fosse per il grande amore e cuore lasciato a Lucca ma semplicemente perché non era il caso di aprire quel pentolone . a proposito di Tito corsi in pochi lo ricordano tre anni fa ad assistere ai nostri allenamenti e a fare da consigliere a bettucci e non mi meraviglierei si ricominciasse a parlare di firicano in panchina come dire che le persone che montano e scendono dalla giostra lucchese alla fine sono sempre le stesse . Per carità non abbiamo nulla da lamentarci è già un miracolo essere vivi visto l andazzo e la sparizione di realtà come Cesena Reggiana Bari e altre dimostra che il problema e’ generale E ben più complesso del solo nostro piccolo orticello dove fare calcio in provincia sarà sempre più difficile ed è probabile che tra qualche anno si arrivi ad avere solo la serie a e b come campionati professionisti e infiniti campionati di vecchie società gloriose decadute e senza futuro.

    • Bettucci e il suo principale sono freschi di rinvio a giudizio per aver svuotato le casse Coam a favore della Lucchese, quindi il fallimento doveva evitarlo come la peste.
      Quanto a Grassini il tuo quadro è molto plausibile, forse tra poco ne risentiremo parlare, visto che la Tanzania singolarmente ritorna.
      Per Lucchesi e Ferruzzi andranno spulciati i bilanci di questi mesi per vedere se hanno tratto guadagno da queste esperienza. Insomma, non ci resta che attendere, e sperare

  11. E se Marco Arturo Romano fosse davvero interessato alla Lucchese?

    Il fatto che la Reggiana non abbia presentato ricorso potrebbe essere un indizio?

    • Magari è interessato (anche se ha smentito subito, quando uscì tale voce), ma poco ha a che vederci il caso Reggiana.
      I piazza non hanno presentato ricorso perché è saltata la trattativa con Dana, l’ultima in ordine cronologico, che aveva ripreso piede proprio dopo aver visto tramontare quella con Romano

      • Ok, però mi pareva di aver letto che in occasione della smentita avesse anche detto di essere interessato alla Reggiana. Quindi se tanto mi da tanto …..

        • Era in trattativa con la Reggiana quando ha smentito e se non erro il giorno dopo è saltata,con i piazza che hanno riallacciato con Dana, inutilmente

  12. Leggo su gazzettalucchese che Lucca United starà vigile su eventuali imprenditori interessati. Speriamo che la lezione Grassini gli sia servita a qualcosa ….

    Resto dell’idea che si limitino a fare i tifosi e lascino fare ad altri ciò che a loro non compete. In alternativa che trovino qualcuno in grado veramente di fare le bucce a chicchessia.

    • Eh si,vedrai che il sinedrio tornerà ad esprimersi in modo insindacabile sugli eventuali nuovi acquirenti.Dopo il disastro che abbiamo vissuto molta gente (anche chi scrive e parla per professione)dovrebbe stare ferma un giro,e invece vedrai nelle prossime ore.

  13. Finalmente Moriconi è rinsavito ed ha pesato quello che avrebbe portato un eventuale fallimento. Adesso abbiamo un po’ di appetibilità sul mercato ma abbiamo almeno una decina di punti di penalizzazione (GRAZIE TANTE LUCCHESI-GRASSINI) navighiamo a vista e speriamo che Bettucci porti qualcosa di buono come sembra. L’operazione Sturba è incommentabile, mentre se esistono imprenditori locali …beh signori …se non ve ne siete accorti stavamo per fallire!!!
    PS avete visto com’era contenta la segretaria? Vi siete chiesti perché non hanno fatto rescindere anche lei con Lucchesi, Menichini e D’Urso visto che guadagna quasi € 30.000 netti all’anno con un contratto a tempo indeterminato?

  14. Spero che alla fine qualcuno riesca a spiegarmi le vere ragioni di tutta questa storia…
    Si è parlato di fallimento pilotato, di Grassini pedina nelle mani di Moriconi, di Lucchesi grande burattinaio e regista di tutta la vicenda…
    Alla fine Moriconi e gli altri soci hanno comunque tirato fuori i soldi per la ricapitalizzazione e il pagamento di stipendi e contributi arretrati, Lucchesi si è dimesso (pare) con grande signorilità senza niente pretendere, Grassini ha restituito le quote senza creare problemi….
    Tutto questo teatrino ci è costato minimo 8 punti di penalizzazione e l’impossibilità di ripescaggio per 2 anni… una squadra che non esiste più… DS e allenatore idem (a questo punto proporrei quasi a Lucchesi e Menichini di rimanere, ridimensionandosi l’ingaggio…)
    Insomma chi ci ha guadagnato in questa vicenda?

    Possibile che davvero alla fine tutti noi inclusi Moriconi Lucchesi Lucca United siamo stati vittime di un mitomane in cerca di pubblicità che è riuscito per mesi e mesi a prendere per il culo un’intera città?
    Ai posteri…

    • seeeee….bonanotte poison!!!!!!! Erano tutti d’accordo per fallire….la bomba è scoppiata in mano a Moriconi molto probabvilmente perché non sono stati fatti dei passaggi che servivano a non destare sospetti…come il pagamento degli stipendi e degli F24 . Lucchesi è RESPONSABILE di GRASSINI ed è RESPONSABILE delle penalizzazioni di stipendi, F24 e ricapitalizzazione. Sapevano di tirare fuori 1 mln entro fine Giugno e non hanno tirato fuori una ceppa….LUCCHESI se ne doveva andare SUBITO e dare un segnale! Altro che signore…..io brinderò il 19….la fidejussione la leggo come un’ancora di salvataggio della Lega per le società che hanno bisogno di tempo per poi sostituirla….solite manfrine politiche. Se non arriva uno serio, si fallisce a Gennaio o si retrocede sul campo a Giugno…Sturba???..Biagioni??…ma per favore….

      • Che fosse tutto fatto per farci fallire senza che nessuno pagasse e che anzi qualcuno (lucchesi e menichini) ci guadagnasse l’ ho scritto da tempo, anche perché altrimenti non si capisce davvero tutto il teatrino messo in piedi e Grassini dovrebbe andare in cura al centro igiene mentale. Lo scrivevo stamani e vedo che Lucca (il più informato) ribadisce che qualcosa è qualcuno hanno portato consiglio a Moriconi. La bancarotta fraudolenta è un reato pure in questo sgangherato paese. Cosa succederà adesso? Vediamo, è lampante che moriconi non può andare avanti , per cui una soluzione andrebbe trovata e alla svelta ,( preferibilmente prima del 31) perché appunto c’è da mettere su una squadra e nemmeno troppo scalcinata perché si partirà con tanti punti di penalizzazione (8-10?) e andando avanti senza timone economico si rischia di subirne altri. Riguardo agli altri soci interessati alla ricapitalizzazione, ho letto che Grassini ha posto la condizione che i Micheloni e Moriconi rimanessero col loro 1% senza nulla dare in sede di capitalizzazione. Riguardo poi a chi deve sorvegliare gli eventuali passaggi societari credo nessuno abbia la palla di vetro. Come sempre bisogna lasciare fare a chi rimette e mette i soldi. Tanto per come la vedo chi viene è un disgraziato se non si parte con un programma serio che comporti anche un profondo investimento nelle strutture sportive ( campi secondari e nuovo stadio di proprietà o acquisizione per ristrutturazione del porta Elisa)

  15. Mi aggrego a quanto scritto da paco e Livio: il verdetto sarà il 19. A quella sera saremmo ammessi, penalizzati, con 4 giocatori in rosa, un ritiro da stabilire nelle date e nella sede…insomma, abbiamo evitato il fallimento ma il futuro, sportivo e non, è alquanto nebuloso.
    Quanto alla fideiussione con la società sub judice, per giunta segnalata dalla Lega, fa parte del solito pacchetto di bonifici partiti, tornati indietro, conti dedicati, feste nazionali, santi patroni e presunte minacce:.. lasciamo perdere e speriamo serva da lezioni per il futuro.
    Per adesso brindiamo allo scampato pericolo, ma chi pensa che siamo fuori dalla palude commette lo stesso errore degli imbonitori da circo che per mesi hanno raccontato la fiaba del “pulito” e delle “cifre facilmente gestibili”.

    • P.S.: Prima di incensare Lucchesi per il suo gesto aspetterei di vedere in cosa si concreta la manleva richiesta per lui e Ferruzzi. Per esempio se è riapparso il celebre carne da 70mila euro, oppure se vi sono state spese addebitate alla società.
      Attendo poi di sapere il destino di Menichini, uno il cui silenzio durante tutta la vicenda vale più di mille parole

  16. Speriamo bene, al momento credo che i soci lucchesi abbiano fatto il loro: ricapitalizzare.

    Siamo senza squadra e i ritiri sono già iniziati e oltre a questo partiremo con diversi punti di penalizzazione.

    Bene che vada sarà un anno di sofferenza in campo e fuori: ci ritroveremo ai nastri di partenza del campionato alla ricerca disperata di una salvezza il cui raggiungimento varrà uno scudetto e in più dovremo sperare di sistemare gli aspetti societari affinché dal prossimo anno si torni a pensare, dopo tanti anni, solo al campo.

    Concludo con la fideiussione: sono dei brodi dilettanti.

  17. Premesso che è da idioti rivolgersi ad una finanziaria che è sub Justice, visto che immagino ce ne saranno molte che operano tranquillamente, non si può nemmeno farsi una legge ad hoc. La società non è ancora stata condannata, per cui, adesso la fidejussione esiste,del caso, poi dovrà essere sostituita,, ma non dovranno esserci sanzioni che sarebbero, a mio avviso, arbitrarie.
    Spero che a breve capiremo cosa è accaduto realmente (forse qualche avvocato ha fatto rinsavire tutti gli attori di questo spettacolo di quest’ordine?) E anche cosa accadrà a breve, visto che non credo Moriconi abbia interesse a continuare a rimetterci soldi. Consideriamo che fra 40 giorni inizierà il campionato che non so se abbiano ancora qualche giocatore e che avremo un bel mazzetto di punti di penalizzazione.
    Che tutto questo mondo sia folle lo vediamo anche se consideriamo che si è parlato dell’ interessamento dell’ ex vice presidente del Livorno, sig. Romano che smentì dicendo di essere interessato alla Reggiana. Noi siamo malconci ma vivi, la Reggiana è fuori non avendo presentato nemmeno ricorso.

    • Giusto Livio ,questo grande interessamento di Marco Arturo Romano per la Reggiana si è risolto in un flop evidentemente.Chissà che ora,tramite Corsi,non riappaia nei pressi dell’arboreo cerchio.Sono allibito dall’autoeclusione del Monza.

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