La Lucchese debutta al Porta Elisa contro la Pergolettese con una limitata presenza di pubblico
Dopo il via libera del governo per il ritorno degli spettatori negli stadi della Serie A, seppur in numero contingentato (1.000), si attendono decisioni uguali anche per la Serie B e la Lega Pro.
Un via libera provvisorio, ovvero la decisione di permettere a 1000 spettatori di assistere alle gare sara’ valido sino al 7 Ottobre, data in cui verra’ diramato il prossimo Dpcm per le misure di contenimento del Covid 19.
Una sorta di test. Se la situazione relativa ai contagi rimarra’ invariata e/o sotto controllo, ci potrebbe anche essere un graduale incremento riguardo al numero degli spettatori che potranno assistere alle partite, seppur, come ben sapete, mantenendo la distanza di sicurezza e indossando la mascherina.
Ser per la massima serie e la Serie B 1000 spettatori presenti, a livello di introiti, sono una goccia nel mare, per le societa’ di Serie C si tratterebbe di una buona boccata di ossigeno.
Del resto i costi per la gestione dei protocolli adottati dalle societa’ professionistiche sono molto elevati e in Serie C le spese sono quasi insostenibili.
Al momento, lo ribadiamo, il via libera riguarda solo gli stadi della Serie A, ma nei prossimi giorni la norma sara’ recipita anche dai club di Serie B e Serie C.
Le notizie raccolte dalla nostra redazione non dovrebbero lasciare spazio ad interpretazioni: anche in Serie C potranno assistere alle partite 1000 spettatori.
La prima di campionato della Lucchese contro la Pergolettese, in programma allo Stadio Porta Elisa Domenica 27 Settembre,ore 17,30, sara’ giocata sicuramente con la presenza del pubblico.
Per quanto riguarda i biglietti, visto il numero limitato, sara’, probabilmente, adottata la regola della prelazione, ovvero gli abbonati della scorsa stagione avranno, entro una data prestabilita, il tagliando assicurato.
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Finalmente si torna a respirare il profumo del monumentale Porta Elisa.
Direi che sa quasi doveroso che, oltre la prelazione, agli abbonati sia offerto un qualche benefit per l’atto d’amore effettuato l’anno scorso quando quasi nessuno credeva nella squadra