Bergamini sventola la bandiera della Lucchese anche sulla vetta del Khosar Gang

Riccardo Bergamini
Ennesima impresa per lo scalatore lucchese e grandissimo tifoso della Pantera Riccardo Bergamini.
Riccardo ha raggiunto la vetta del Khosar Gang, montagna pakistana di 6.401 metri, oltre 5.000 metri di dislivello di salita, tra pareti di ghiaccio e neve.
Il tutto, in piena autonomia e senza respiratori nel periodo autunnale pakistano, non certo il migliore per scalate di questo tipo, viste le pessime condizioni meteo.
Riccardo, insieme al collega e amico Matteo Stella da Courmayeur, ha voluto e cercato fortemente questa avventura per riassaporare un alpinismo d’altissima quota accerchiato da spedizioni commerciali intrise di portatori e mezzi artificiali che alterano la realtà del luogo, in primis le bombole d’ossigeno. Riccardo e Matteo ci sono riusciti!
I due alpinisti italiani hanno affrontato tutta la salita in solitaria, senza l aiuto di nessuno.
Così presi armi e bagagli in quattro giorni senza acclimatamento sono saliti due volte oltre i 5.000 metri per poi raggiungere la vetta. Una cima difficile, tecnica e complicata che li ha fatti veramente sudare le cosiddette sette camicie, ma tutto questo rende più meritevole il risultato.
Una volta in vetta, Bergamini non ha resistito: oltre alla bandiera italiana ha sventolato quella della Lucchese calcio, un omaggio alla sua città, alla sua squadra del cuore.
Il noto alpinista lucchese, uno dei pochi al Mondo a superare gli ottomila metri con stile alpino, ovvero senza le bombole di ossigeno, resta e rimane un orgoglio per tutti noi, italiani, lucchesi e soprattutto tifosi della Lucchese.
Grande Riccardo, sei il nostro orgoglio!
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